BOLOGNAAi nastri di partenza la XXIII edizione di Cronisti in Classe, il progetto culturale e di educazione civica promosso da QN-Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, rivolto agli alunni della Scuola secondaria di primo grado e delle classi IV e V della Scuola primaria. Si tratta di una iniziativa che – perseguendo l’ambizioso obiettivo di un’alleanza educativa con la scuola – intende avvicinare i giovani al mondo dell’informazione, sia della carta stampata che digitale. E i ragazzi si mettono alla prova sul campo: ogni classe partecipante, insieme ai propri docenti-tutor, è infatti impegnata nella realizzazione di una intera pagina di giornale, completa di articoli, interviste, titoli, fotografie e disegni.
Un vero e proprio “Campionato di giornalismo“ il cui inizio è fissato per martedì 11 febbraio quando sul nostro giornale inizierà la pubblicazione degli elaborati prodotti dalle scuole e, di settimana in settimana, si andrà avanti fino a maggio. Una formula vincente, che in 23 anni ha tagliato ambiziosi traguardi. Importanti i numeri dell’ultima edizione con circa 450 scuole coinvolte e oltre mille classi per un totale di più di 25mila studenti di Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Umbria e provincia de La Spezia – le aree di diffusione delle testate del nostro gruppo editoriale – che parteciperanno al progetto.
L’obiettivo è quello di avvicinare le giovani generazioni, cioè i cittadini di domani, alla conoscenza con sguardo critico e consapevole dei fatti di cronaca e delle grandi sfide dei nostri giorni.
Per l’intera durata del progetto ogni classe coinvolta riceve gratuitamente – nei giorni di pubblicazione degli elaborati di “Cronisti in classe” – copie del giornale: è questo un modo per potersi confrontare con i lavori proposti dalle altre scuole e per approfondire, sfogliando il quotidiano, le notizie e i principali fatti di attualità. Alla fine tutti gli elaborati saranno valutati da una giuria qualificata presieduta da Agnese Pini, direttrice di QN, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno e quindi si svolgeranno in ciascuna città le cerimonie di premiazione.
"Quello proposto ai ragazzi delle nostre scuole – osserva Agnese Pini – è un percorso avvincente nel corso del quale, indossando i panni del reporter, i giovani si troveranno a tu per tu con le notizie e con la loro curiosità e potranno avvicinarsi al giornale come strumento di analisi e di nuove conoscenze per fare quello che fanno ogni giorno i giornalisti, cioè fornire ai lettori gli strumenti per capire e conoscere quello che accade e farsi un’opinione sulla società che cambia".
Guglielmo Vezzosi