CLAUDIO
Cronaca

Superbonus. Le novità in arrivo

Miceli Il Senato ha approvato il DL Superbonus ora tocca alla Camera, convertirlo in legge entro il 28 maggio. Tra le...

Miceli

Il Senato ha approvato il DL Superbonus ora tocca alla Camera, convertirlo in legge entro il 28 maggio. Tra le numerose novità ve ne sono due di grande rilievo, confermati: la stretta per le banche sulle compensazioni dei crediti da bonus edilizi; l’obbligo di spalmare in 10 anni le detrazioni per superbonus, sismabonus e bonus barriere 75% per le spese sostenute dal 2024. Si stabilisce che le banche e gli altri soggetti elencati nella disposizione non possono compensare i crediti di imposta derivanti dall’esercizio delle opzioni di cessione del credito e di sconto in fattura di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, con i contributi previdenziali, assistenziali e i premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. I soggetti ai quali non è consentito avvalersi dell’istituto della compensazione per i debiti sopra citati sono: le banche; gli intermediari finanziari iscritti all’albo previsto dall’articolo 106 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia; le società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo di cui all’articolo 64 del predetto testo unico; le imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia ai sensi del codice delle assicurazioni private. Si stabilisce inoltre la detraibilità in 10 anni delle detrazioni relative alle spese sostenute a partire dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto per taluni interventi realizzati su immobili. Più nello specifico si stabilisce che la detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo per le spese sostenute a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto.

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