REDAZIONE FIRENZE

Supermulta e mistero della notifica

Protesta di una residente di Incisa per una stangata da mille euro su infrazione commessa nel 2017

Deve pagare più di mille euro tra multa omessa comunicazione per una contravvenzione, che giura non aver mai ricevuto. Ma non ci sta e ora la signora Silvia, residente nel Comune di Figline Incisa, sostenuta dalla mamma Paola di Rignano, ricorre al prefetto per poter riavere almeno parte della somma che sostiene le è stata ingiustamente detratta. Ha scritto anche ai ministri dello sviluppo economico e della giustizia e al presidente della Regione per metterli a conoscenza di quella che ritiene un’ingiustizia. La multa, ricostruisce, risale addirittura al lontano 2017 per una violazione al codice della strada del 3 luglio precedente, ossia quasi 5 anni fa. Ma solo il 27 dicembre scorso Silvia ha saputo da una raccomandata ritirata all’ufficio postale di Incisa che c’era una multa a suo carico: la notizia le è arrivata sotto forma di ingiunzione di pagamento da 1084,18 euro, ossia la somma tra la multa e la maggiorazione per non aver comunicato i dati del conducente (necessari per la detrazione dei punti dalla patente) come da notifica del 10 luglio 2017. "Ma quella notifica non l’ho mai ricevuta" afferma Silvia, altrimenti l’avrebbe subito e correttamente pagata.

In questi giorni la donna ha ottenuto la possibilità di rateizzare la spesa, ma spera tramite il ricorso di poter ottenere giustizia almeno sulla sanzione aggiuntiva. Vuole anche vedere questa famosa notifica che sostiene di non avuto dall’ufficio postale di Incisa o da un ente terzo che si occupa della notificazione delle multe. Poste sottolinea che "è trascorso troppo tempo per poter verificare quanto accaduto nelle notifiche del 2017.

Manuela Plastina