Un anno fa la morte di Susanna Celentano, travolta da un Tir in retromarcia mentre aspettava l’autobus alla fermata davanti alla Leonardo. Oggi, dodici mesi dopo, il via ai lavori di riqualificazione di via Einstein, il ‘frutto’ anche di tanta battaglie portate avanti dai colleghi di Susanna e dalle organizzazioni sindacali che si sono sempre spesi per migliorare un’area dalle mille insidie. E nei pensieri di tutti torna alla mente il presidio, nei giorni successivi al tragico incidente, a cui partecipò oltre un migliaio di lavoratori della Leonardo e che si concluse con la deposizione di un mazzo di fiori proprio dove la donna era morta.
Oggi alle 12, quindi, ci sarà la cantierizzazione del progetto con l’apposizione del cartello che segna l’inizio dei lavori, "un progetto – dicono dal Comune di Campi - nato dalla volontà dei lavoratori e dalla collaborazione instaurata fra l’amministrazione comunale e il Gruppo Leonardo. Non solo, perché l’intervento è anche il risultato di un dialogo costruttivo con le rappresentanze sindacali dei lavoratori metalmeccanici – Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Uil – e che risponde alle richieste espresse per migliorare la sicurezza e la vivibilità dell’area". Un anno fa i colleghi di Susanna, che era addetta ai sistemi informatici, lo avevano urlato a gran voce: "Così non si può andare avanti, la zona deve essere messa in sicurezza".
Oggi, finalmente, le risposte tanto attese inizieranno ad arrivare, come conferma anche la presenza del vice-sindaco Federica Petti, dell’assessore alla viabilità Daniele Matteini, della Rsu, delle organizzazioni sindacali territoriali e dei rappresentanti della Leonardo: fra i principali interventi previsti la realizzazione di una nuova isola pedonale rialzata per la fermata dell’autobus, l’adeguamento degli attraversamenti pedonali e la risistemazione dei parcheggi in via Einstein, per un progetto finanziato in parte dal Gruppo Leonardo e in parte dal Comune di Campi.
"E’ un atto dovuto verso la nostra comunità e tutte le persone che vivono quotidianamente questa parte di territorio – ha detto l’assessore Matteini -, una risposta che arriva alla vigilia dell’anniversario della tragica scomparsa di Susanna, morta mentre aspettava soltanto di tornare a casa in autobus. Il progetto rappresenta un modo significativo per ricordarla, uno dei primi interventi per la messa in sicurezza dell’area, che proseguirà in futuro con altri lavori in via Ricasoli".