
di Rossella Conte
Mettiamola così: le idee migliori partono sempre dal basso. Da chi in città ci vive e lavora. Questa volta i protagonisti sono i piccoli imprenditori della città, titolari di attività storiche, che sono riusciti a trasformare un momento di crisi in un’opportunità unendo i propri sforzi ed energie e trasformando la città in una specie di unica grande azienda. Sono tante le storie imprenditoriali che stanno nascendo in queste settimane. Come quella della gelateria Badiani che ha aperto un proprio corner all’interno della rinomata pasticceria Silvano e Valentino di via Paganini o del ristorante giapponese Kome che serve il proprio sushi all’interno della pasticceria Dolcezza Firenze di via de’ Banchi. O ancora della gelateria Vivoli che serve il proprio gelato all’interno dei ristoranti Cammillo e Cipolla Rossa e delle note attività Ditta Artigianale di via dello Sprone e l’Ora d’aria di via dei Georgofili che hanno lanciato un nuovo modo di concepire il pranzo.
"Nel periodo di chiusura - racconta Alessandra Vannini, titolare della pasticceria Silvano e Valentino - ho avuto modo di riflettere su come poter riorganizzare la mia attività alla luce della crisi da coronavirus. Da tempo avevo l’idea di poter estendere la mia offerta al gelato e ho chiamato Paolo Pomposi, il titolare di Badiani, un marchio molto conosciuto e apprezzato. Insieme ci siamo rimboccati le maniche e oggi all’interno della Pasticceria Silvano e Valentino si può trovare anche il gelato Badiani". Il corner ha inaugurato solo da pochi giorni ma è stato da subito un successo. "I risultati sono più che positivi - prosegue - bisogna trovare il coraggio di rimettersi in gioco". In via dei Banchi, nel pieno centro di Firenze, la pasticceria Dolcezza Firenze, che ha avuto un calo del fatturato tra il 70 e l’80%, ha aperto le porte all’aperitivo a base di sushi.
"Il giovedì con il Kome di via dei Benci - prosegue la titolare Tanja Li Pira - stiamo sperimentando la formula dell’aperitivo a base di sushi. E devo riconoscere che è stato da subito un successo. Siamo tutti nella stessa barca e condividiamo gli stessi problemi e lo stesso destino. Solo insieme possiamo provare a resistere". Sono tante le collaborazioni che ha Dolcezza Firenze: da Paolo Sacchetti a Vivoli e tanti altri. "Sono orgoglioso di rappresentare persone come loro - le parole di Aldo Cursano, presidente Confcommercio Firenze -, tutti noi in un momento così buio abbiamo deciso di condividere storie ed esperienze per metterle al servizio della città, creare motivazione ed interesse. In un momento come questo c’è bisogno di reinventarsi e c’è bisogno di esempi più che di parole".
Stefania Vivoli, titolare della storica gelateria in via Isola delle Stinche, sta sviluppando il proprio portafoglio di sinergie: il suo gelato si può trovare in alcune delle attività più rinomate della città come Cammillo in Borgo San Jacopo o Cipolla Rossa di via dei Conti. "Tra amici ci stiamo dando una mano - spiega Stefania - è l’unico modo per far girare un po’ di liquidità". Ma di storie ce ne sono tante: per esempio al Cipolla Rossa si possono anche trovare i formaggi di Marco Buiani salumi e formaggi del Mercato Centrale e alla Ditta Artigianale di via dello Sprone è stata ospitata la cucina dello chef stellato Marco Stabile che, insieme a Francesco Sanapo, hanno messo in piedi il blunch: un formula a metà tra la colazione e il pranzo che prende vita proprio dalla volontà delle due attività di fare squadra.