Sventata la “truffa dello specchietto”: arrivano i carabinieri

I militari hanno notato due veicoli fermi in una piazzola di sosta in località Ciliegi di Reggello, con i conducenti intenti a scambiarsi del denaro. Una situazione che non poteva non destare sospetti. La vittima del raggiro aveva appena dato 440 euro in contanti all'altro automobilista

Figline e Incisa Valdarno: sventata “truffa dello specchietto” dai carabinieri

Figline e Incisa Valdarno: sventata “truffa dello specchietto” dai carabinieri

Figline e Incisa Valdarno (Firenze), 29 ottobre 2024 – Grazie alla prontezza dei carabinieri di Figline, una “truffa dello specchietto” è stata sventata nella mattinata di martedì 22 ottobre. Durante un normale servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato due veicoli fermi in una piazzola di sosta in località Ciliegi di Reggello, con i conducenti intenti a scambiarsi del denaro. Insospettiti dalla situazione, i Carabinieri hanno deciso di intervenire per accertarsi di quanto stesse accadendo.

Dalle verifiche è emerso che uno dei due conducenti, alla guida di un furgone, aveva appena ricevuto 440 euro in contanti dall'altro automobilista. L’uomo era inoltre in possesso di un gessetto nero, probabilmente utilizzato poco prima per simulare un falso danno sulla fiancata del veicolo, ingannando così l'altro conducente con la classica “truffa dello specchietto”. Questo tipo di raggiro prevede la simulazione di un urto tra i veicoli, convincendo la vittima a risarcire immediatamente il “danno” con denaro contante per evitare problemi assicurativi.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze.