
Gli accertamenti sono stati eseguiti dalla Finanza
Firenze, 12 settembre 2020 - «Piena fiducia nell'operato della magistratura» a cui «ha prontamente consegnato tutta la documentazione richiesta e continua a fornire la massima collaborazione». Così in una nota il Gruppo Synlab, specializzato nella diagnostica medica in Italia e Europa, con riferimento all'inchiesta della procura di Firenze che vede indagati due dirigenti dello stesso gruppo per una presunta frode in pubbliche forniture per l'impiego, nei tamponi per il Covid effettuati in un laboratorio del fiorentino, di un reagente non autorizzato poiché privo del marchio 'Ce' e deputato al solo uso a fini di ricerca. Synlab, prosegue la nota, «si dichiara totalmente estranea rispetto ai fatti contestati» e sottolinea che, «come correttamente riportato da alcuni organi di stampa, non sono in contestazione la sicurezza e l'affidabilità dei risultati sui test Covid effettuati da Synlab, confermate anche dagli organi istituzionali indipendenti preposti ai controlli di qualità degli esami».