
Pablo Tango Firenze
Firenze, 27 novembre 2021 – La danza è terapeutica, la danza è vita, oltre che arte. Di qui l'idea della scuola Pablo Tango Firenze, che ha lanciato il progetto 'Diffondiamo l'abbraccio di Tango T21' che promuove l’inclusività tra giovani adulti con sindrome di Down e appassionati di tango argentino attraverso lezioni gratuite. Chiunque può finanziare il progetto, con l'obiettivo di portarlo anche in altre città italiane, grazie alla campagna di crowdfunding che ha preso il via sulla piattaforma Eppela.
'Diffondiamo l’abbraccio di Tango T21' è la naturale evoluzione di Pablo Tango T21, idea del 2015 proposta dal maestro di tango argentino Giovanni Eredia insieme alla psicologa e psicoterapeuta Eleonora Paparo. Oggi, per mantenersi gratuito e aperto a tutti e poter essere replicato in altre città, il progetto ha bisogno di raccogliere 14.600 euro e, al raggiungimento del 50% del budget, Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta.
Lo scopo del progetto è dare ai ragazzi con sindrome di Down l'opportunità di uscire dalla dinamica 'associazione-famiglia', fondamentale per la crescita, la sicurezza e l’indipendenza, e frequentare un luogo con persone accomunate dalla stessa passione per il tango. L’obiettivo finale è che i ragazzi possano andare in Milonga, il luogo adibito al ballo del tango, e ballare con tutti, scoprendo l’unicità dell’abbraccio del tango, il valore del confronto libero, dell’amicizia e della socialità.
“La pandemia – commenta il maestro di tango argentino Giovanni Erdia – ci ha fermato per quasi due anni. Questo crowdfunding sarà l’occasione per ampliare i nostri orizzonti, formare insegnanti di tango che vogliano replicare il progetto Pablo Tango T21 in altre città con i valori che lo contraddistinguono, ovvero: inclusione e divertimento”.
“Crediamo fortemente – aggiunge la psicologa e psicoteraputa Eleonora Paparo – che questa attività sia uno degli strumenti utili ad agevolare la relazione tra persone, oltre che ad acquisire una migliore motricità, accrescere la consapevolezza del proprio respiro e del linguaggio corporeo. La bellezza di questo progetto è incontrarsi, scoprire che ognuno ha la sua diversità, come è normale che sia, e accettarsi così”.
“Social Crowdfunders è un percorso di crescita per le organizzazioni non profit – afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze – che sono chiamate a mettersi in gioco con proposte creative e innovative. La Fondazione CR Firenze mette loro a disposizione lo strumento del crowdfunding e si impegna a duplicare le donazioni delle campagne, affinché riescano a raggiungere i propri obiettivi. Oltre a noi, c’è bisogno che anche la comunità faccia la propria parte. Mi auguro che in tanti cittadini possano contribuire al progetto di Pablo Tango Firenze, aiutandoci a trasformarlo in realtà”.