
Dal 7 marzo i taxi applicheranno un adesivo con la scritta "Tudachepartestai?"
"Vogliamo dare un aiuto concreto a tutte le donne. Non bastano le mimose". A dirlo, ieri mattina a Palazzo Vecchio, Claudio Giudici, presidente Cotafi (Cooperativa Taxisti Fiorentini), durante la presentazione della campagna contro la violenza di genere ’Tu da che parte stai?’. Con Giudici anche Milko Signorini, presidente di Socota (Società Cooperativa Taxisti), che ha deciso di prendere parte alla ’battaglia’ al fianco delle donne.
Le cooperative taxi 4390 e 4242 hanno coinvolto l’associazione Artemisia Centroantiviolenza e venerdì (dalle 10.30 alle 15 circa) attaccheranno, su più taxi possibili, un adesivo che riporta il numero del centro (055601375) e la scritta della campagna di sensibilizzazione ’Tu da che parte stai? Prendi posizione contro la violenza alle donne’. Secondo Giudici, i taxi con l’adesivo saranno circa 350 e la campagna durerà per tutto il mese di marzo e forse anche oltre. Milko Signorini ha affermato: "La nostra categoria si interessa da sempre a proteggere le donne. Siamo molto attenti durante il turno di notte. Aspettiamo che le clienti rientrino in casa e solo dopo ce ne andiamo. Noi come Socota, fuori dalla centrale, circa quattro mesi fa abbiamo istallato una panchina rossa".
Claudio Giudici ha invece spiegato che "il taxi si presta a veicolare messaggi sociali e noi siamo onorati di poter diffondere l’idea che nessuna donna è sola: dalla passeggera alla tassista".
Durante il 2024, Artemisia ha ricevuto 1057 richieste d’aiuto da parte di donne (dato raccolto su Firenze e provincia) e il numero è sempre più in crescita (circa +9.2% rispetto al 2023). Elena Baragli, presidente di Artemisia, ha affermato che "sarebbe una piccola grande azione se i cittadini scattassero una foto al taxi con l’adesivo e poi la pubblicassero via social. Quel numero potrebbe servire a qualcuno e tutti prenderebbero parte alla battaglia". L’assessora alle pari opportunità Benedetta Albanese ha dichiarato: "è dovere di ogni istituzione, associazione e cittadino dare un messaggio chiaro sulla violenza che va contrastata con ogni mezzo. Le donne hanno bisogno di non sentirsi sole. Per quanto riguarda l’8 marzo, saremo a Palagio di Parte Guelfa per apporre una corona alla lapide dedicata alle partigiane".
Lavinia Beni