REDAZIONE FIRENZE

Taste Firenze, l’ultimo giorno della fiera gastronomica alla Fortezza da Basso

Il salone, curato da Pitti Immagini, è rivolto ai professionisti del settore food & beverage e rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati e i cultori del cibo e della gastronomia

"Taste" a Firenze (foto Gianluca Moggi/ NewPressPhoto)

"Taste" a Firenze (foto Gianluca Moggi/ NewPressPhoto)

“Nato sotto il segno del gusto” è il tema della 18edizione di Taste, la fiera gastronomica a cura di Pitti Immagine che si svolge ogni anno alla Fortezza da Basso. Oggi, 10 febbraio, dopo i primi due giorni (8-9 febbraio) riservati anche al pubblico, l’ultimo giorno del salone sarà interamente dedicato ai professionisti del settore. Oltre 700 le aziende presenti.

Gli ultimi appuntamenti da non perdere

Lunedì 10 febbraio si parte alle 10.00 con la presentazione del libro The Go-To Restaurants, Ristoranti da non perdere a Firenze, edito da Gruppo Editoriale, a cura di Davide Paolini, ideatore dell’evento. Durante la conferenza, i 49 ristoranti presenti nel volume riceveranno uno speciale riconoscimento realizzato appositamente da Officine Gullo.

Dalle 10.30 alle 11.30, 1895 Coffee Designers by Lavazza presenta sorprese di Gusto e Maestria con Antonio Follador, di Forno Follador; l’appuntamento è interamente riservato agli operatori del settore.

Alle 14.30 una conferenza a cura di Davide Paolini, dal titolo TASTE RING, La stella Michelin: quale rapporto costo-benefici crea in un ristorante?

Dalle 18 alle 21 il celebre ristorante Giacosa ospiterà i talentuosi bartender Gianni Dell’olio e Pasquale Pizzi, protagonisti del celebre cocktail bar Botanicals & CO2. Come si legge sul calendario degli eventi, grazie alla partnership con Blueblazer, i due bartender presenteranno tre signature drink speciali pensati esclusivamente per l'evento.

Infine, alle ore 19 in occasione della presentazione del libro The Go-To Restaurants, Ristoranti da non perdere a Firenze si terrà l'esclusivo Dinner Party alle Officine Gullo House.

Dalle ore 20.00 sarà poi possibile godere di una degustazione in alcuni dei ristoranti più pregiati di Firenze. Tra questi: Ora d’Aria, Le Torri e la Pizzeria Cipriano.

Il focus di Agronetwork sull’olio

Tra i vari eventi tenutisi nei giorni scorsi l’olio è stato al centro del talk “Olio: lo conosciamo?”, organizzato da Agronetwork, l’associazione fondata da Confagricoltura, Nomisma e Luiss per favorire il dialogo tra agricoltura e industria e promuovere l’agroalimentare italiano. L'evento, realizzato con la collaborazione di Confagricoltura Siena e Confagricoltura Firenze, si è svolto ieri, 9 febbraio, all’Unicredit Taste Arena della Fortezza da Basso, sede di Pitti Taste.

Per Sara Farnetti, presidente di Agronetwork e medico internista, l’olio “è un ‘alimento-medicamento’ per una dieta funzionale – ha spiegato –  poiché apporta benefici a tutti gli organi e alle loro funzioni. Contiene almeno 230 sostanze diverse, che rappresentano il 2-3% del peso secco, insieme a una frazione saponificabile composta da glicerina, acidi grassi, acidi monoinsaturi e grassi essenziali Omega 3”.

“Occorrono innovazione, investimenti e formazione per assicurare quantità a produzioni già eccellenti dal punto di vista qualitativo e divulgare sempre meglio la conoscenza di questo tesoro nazionale e toscano”, ha dichiarato poi Simone Lorenzo Signorini, presidente di Confagricoltura di Siena. Daniele Rossi, delegato Ricerca e Innovazione di Confagricoltura e segretario generale di Agronetwork, ha sottolineato: “Sempre più il sistema delle rappresentanze imprenditoriali deve offrire ai propri associati servizi avanzati a carattere progettuale. Agronetwork è nata per questo, dove gli obiettivi dell’industria alimentare si legano a quelli dell’agricoltura, in cui il tema di fondo è il binomio qualità-sostenibilità. E l’olivicoltura italiana si aspetta un consumatore attento che le consenta di affrontare queste sfide con giusto riconoscimento, serenità, lungimiranza”.