
Firenze, Stazione SMN, sciopero taxi 4390. Viaggiatori in coda (Giuseppe Cabras/New Press Photo)
Firenze, 16 aprile 2025 – La protesta "fantasma" portata avanti dai tassisti di Firenze contro l'abusivismo e l'arrivo della piattaforma Uber continua a scatenare proteste e dibattiti. Il prefetto Francesca Ferrandino ha deciso di informare la Commissione di garanzia per l'esercizio del diritto di sciopero riguardo a questa agitazione, ora considerata come "astensione collettiva dal lavoro".
La decisione è maturata durante un incontro tenutosi in prefettura con la partecipazione dell'assessore comunale Andrea Giorgio e i rappresentanti delle forze dell'ordine. I tassisti, pur rispondendo alle chiamate via radio, si rifiutano di occupare le piazzole di attesa nei pressi della stazione di Santa Maria Novella, causando disagi significativi. Il prefetto Ferrandino ha spiegato che, una volta chiarita la natura giuridica di questa astensione, la Commissione di garanzia si muoverà nell'ambito delle proprie competenze.
Ha sottolineato come "le persone che si astengono dal lavoro in modo così disordinato devono rispettare le forme legali di protesta" e che nessuno negherà il confronto richiesto. Ha inoltre esortato al ritorno al lavoro, in rispetto della città e dei cittadini che necessitano di tali servizi di trasporto. Secondo il prefetto, “è fondamentale trovare una soluzione e rientrare in servizio per evitare disservizi, rifacendosi alle modalità di protesta previste dalla legge 146/90. Il rapporto alla Commissione chiarirà la natura del fenomeno, basandosi su segnalazioni e verifiche delle forze dell'ordine negli ultimi due giorni nella zona di Santa Maria Novella”.
Il prefetto ha concluso "che l'astensione rappresenta un disservizio che colpisce soprattutto le fasce deboli della popolazione, come chi deve recarsi in ospedale”, e ha ribadito l'importanza del rispetto delle leggi regolate dallo Stato democratico.
Il prefetto di Firenze ha anche evidenziato che "i controlli" su asseriti casi di abusivismo, temuti dai tassisti, "vengono svolti ma non mi sembra che il numero emerso degli esiti sia abnorme, comunque i controlli verranno intensificati. Ora però è importante che tutto rientri nelle disposizioni normative che regolamentano la libera concorrenza, che scongiurano la concorrenza sleale, e garantiscono il diritto alla mobilità di tutti".
L'assessore Andrea Giorgio ha detto che da parte del Comune "c'è massimo ascolto, massima attenzione, per le istanze di tassisti e Ncc, ma queste attuali forme di protesta delegittimano chi porta istanze che sono anche condivisibili, quindi ci associamo alla richiesta del prefetto".