Taxi, trovato l’accordo. Via libera alla seconda guida. Ma il costo della corsa sale

I turni passano da 12 a 14 ore e ci sarà un ‘sostituto’ del tassista che subentrerà. Scatta l’adeguamento Istat delle tariffe che saliranno di circa il 10 per cento. .

Taxi, trovato l’accordo. Via libera alla seconda guida. Ma il costo della corsa sale

Taxi, trovato l’accordo. Via libera alla seconda guida. Ma il costo della corsa sale

Fumata bianca a Palazzo Vecchio. Il Comune di Firenze e i tassisti hanno siglato un accordo che prevede un aumento di turni e di orari dei taxi in strada. Dopo un lungo e movimentato tira e molla, l’assessore alle attività produttive Giovanni Bettarini è riuscito quindi a trovare una quadra all’annoso problema delle poche auto bianche in circolazione senza scontentare cooperative e associazioni sindacali dei tassisti, refrattarie fino a ieri alle precedenti contrattazioni. La nuova misura prevede l’estensione dei turni e degli orari in cui ogni singolo taxi sarà in servizio grazie alla ‘seconda guida’. Nel dettaglio, Comune e tassisti si sono accordati per aumentare i turni di ciascun taxi, che passa da 12 a 14 ore, e di inserire le seconde guide, ovvero un ‘sostituto’ del tassista che farà un turno aggiuntivo integrativo con lo stesso taxi. Si tratta di collaboratore che saranno scelti dai proprietari del taxi: devono essere in possesso di tutte le qualifiche necessarie per esercitare la professione e copriranno sei ore delle 14 totali del turno. "Con questo accordo – spiega Bettarini – sarà come avere in strada cento taxi in più senza aspettare i tempi lunghi di un bando, ma già a partire dalla prossima primavera. Sono molto soddisfatto di poter offrire un aumento del servizio ai cittadini e ai turisti, sfruttando per primi in Italia, in chiave sperimentale, lo strumento nuovo contenuto nel decreto del Governo che ci consentirà di impegnare di più le vetture che già ci sono, ottenendo lo stesso effetto di un aumento di taxi". La nuova misura sarà attiva, in via sperimentale, dal 15 aprile al 15 ottobre 2024, nel periodo di maggior afflusso turistico.

"Riteniamo che sia una decisione molto efficace – aggiunge l’assessore – perché la stessa auto sarà guidata da due persone diverse". Una storia a lieto fine, della quale tuttavia non si può non registrare la nota stonata.

I tassisti potranno infatti eseguire l’adeguamento Istat delle tariffe (ferme dal 2018), come da regolamento. In altre parole, il prezzo attuale delle corse salirà del circa 10 per cento. Non proprio una sciocchezza, in quanto la flotta dei 724 taxi attivi in città, di cui 75 elettrici e 305 ibridi, vanta una media di prezzo di 14,8 euro per le corse brevi (5 km di percorso urbano) e di 25-27 euro per le corse lunghe (un tragitto di 10 km con 10 minuti di sosta).

Pie.Mec.