“Terra ca nun senti“. La Sicilia di Carmen Consoli

Il concerto di Carmen Consoli a Fiesole omaggia la Sicilia con Terra ca nun senti. Un evento sold out che trasmette tradizioni e emozioni, con una scaletta che unisce brani tradizionali e opere di artisti siciliani. Un progetto che unisce passato e futuro, portando la cultura siciliana in tutto il mondo.

“Terra ca nun senti“. La Sicilia di Carmen Consoli

“Terra ca nun senti“. La Sicilia di Carmen Consoli

FIESOLE (Firenze)

Partiamo da un dato, tutt’altro che banale: il concerto è sold out. E dalla Toscana si solleva l’omaggio alla Sicilia. Alla sua terra, alle sue tradizioni (musicali). Più che un concerto, un evento. Carmen Consoli, sbarca stasera al Teatro Romano di Fiesole con Terra ca nun senti. Il tour prosegue quindi, con un appuntamento che arricchisce il cartellone dell’Estate Fiesolana. Ma nel frattempo è diventato mondiale. Partito nel 2023 dal Teatro Greco di Siracusa, il 2024 ha visto date a stelle e strisce. Come New York, San Francisco, Los Angeles, Miami, fino al Canada (Montreal). Il New York Times ha dipinto l’artista catanese come una "magnifica combinazione tra una rocker e un’intellettuale. Una voce piena di dolore, compassione e forza. I testi delle sue canzoni sono immaginifici e trascendono i vari livelli di comunicazione". Il New Yorker addirittura si è spinto nel dire che "le sue canzoni non hanno bisogno di traduzioni".

Il progetto affonda evidentemente le sue radici nel passato, per guardare al futuro, trasmettendo il portato culturale di origini da dover trasmettere al pubblico: "L’ho imparato da papà - le parole di Consoli -: col lavoro e la tenacia i sogni possono diventare progetti e i progetti diventano realtà. Così ho iniziato a lavorare più di vent’anni fa sul patrimonio tradizionale e culturale siciliano e lo scorso anno, a Siracusa, con Terra ca nun senti, insieme a tanti amici e artisti straordinari abbiamo realizzaro un evento meraviglioso sulla nostra Sicilia".

La scaletta, va da sè, è composta da brani tradizionali siciliani oltre che da canzoni di "artisti meravigliosi" nati in quella terra come Franco Battiato, Rosa Balistreri e la stessa Consoli. L’insieme compone una grande narrazione in note della Sicilia con i suoi paesaggi, storie e personaggi, filtrata dallo sguardo e dalla sensibilità di Carmen.

Con lei sul palco ci saranno Gemino Calà ai flauti etnici, Valentina Ferraiuolo al tamburo a cornice e percussioni, Marco Siniscalco al basso e contrabbasso, Puccio Panettieri alla batteria, Adriano Murania al violino e chitarra acustica e l’inseparabile Massimo Roccaforte alle chitarre e mandolino.

Francesco Ingardia