Terremoto Marradi, la terra trema ancora. Giani: “Monteremo le tende e chiederemo stato di emergenza”

Prosegue lo sciame sismico nell’Alta Toscana. Scuole chiuse a Marradi. Il sindaco di Palazzuolo sul Senio: “Rispetto alla scorsa notte più gente ha dormito fuori”

Marradi (Firenze), 20 settembre 2023 – Prosegue lo sciame sismico nell’Alta Toscana: dopo la mezzanotte fra martedì e mercoledì diverse scosse sono state registrate dai sismografi dell’Ingv. La più forte, di magnitudo 3.2, a mezzanotte e 50, seguita dodici minuti più tardi da una scossa di 3.0.

Le scosse di terremoto

Altre scosse di magnitudo superiori a 2 sono state poi registrate nella notte e all’alba: una di 2.1 alle ore 01:10, tre di 2.4 alle 01:29, alle 03:35 e alle 05:24, e ancora un’altra di magnitudo 2.0 alle 06:06. 

Altre scosse di magnitudo superiore a 2 sono state poi registrate dai sismografi dell’Ingv nela mattina, alle 08:49, alle 09:42 e alle 09:48.

In totale, dalle 23:38 di ieri alle 8:49 sono state oltre undici le scosse pari o superiori a magnitudo 2 che si sono susseguite, epicentro sempre Marradi.

Verifiche dei danni

Per le scosse di assestamento non si segnalano danni a persone o cose. Le verifiche tecniche di ieri hanno evidenziato l'esistenza di una decina di abitazioni inagibili a Marradi in seguito alla sequenza sismica, con circa venti persone sfollate

Le operazioni dei vigili del fuoco per i sopralluoghi tecnici proseguono. Sono 450 gli interventi svolti finora, 110 nell’area di Marradi. 

Scuole chiuse

A differenza di quanto comunicato ieri, l’amministrazione comunale di Marradi fa sapere che anche oggi le scuole resteranno chiuse. “Visto l’andamento dello sciame sismico di questa notte – si legge in un post pubblicato su Facebook dal Comune di Marradi – in via precauzionale si predispone nuovamente la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale di Marradi per la giornata di oggi mercoledì 20 settembre”.

Più gente ha dormito fuori casa

“Siamo veramente tesi. Le scosse sono riprese con una certa intensità. E stanotte più gente ha dormito fuori di casa rispetto alla notte tra lunedì e martedì. A parlare è Gian Piero Moschetti, il sindaco di Palazzuolo sul Senio. Si spiega che a Marradi la notte scorsa nella palestra allestita con le brandine hanno dormito in 45 contro gli 11 della prima notte.

Giani: “Monteremo le tende e chiederemo stato di emergenza”

In arrivo le tende, come confermato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "Ne ho parlato con il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, con continue scosse di magnitudo 2 o 3 registrate questa notte che hanno portato tante persone a dormire in macchina. Noi metteremo a scopo precauzionale e di rassicurazione psicologica delle tende e contemporaneamente a questo punto io mi sento dire che dobbiamo chiedere lo stato d'emergenza".

Prosegue Giani. "Ci sono state crepe in alcuni edifici, abbiamo spostato 20 persone di 25 che erano ospiti di una residenza sociale assistita di Marradi, ma il continuare ed il persistere dello sciame sismico sta imponendo alle persone un senso di paura".