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Terremoto oggi, Protezione civile: “Non ci sono criticità”. Salvini: “Seguiamo la situazione”

L’assessore Monia Monni dopo la scossa di Marradi: “Verifiche su tutta l'area, grazie anche alle squadre della protezione civile della Regione, di quelle locali e dei vigili del fuoco”

Firenze, 18 settembre 2023 – Fabrizio Curcio, capodipartimento della Protezione Civile, è intervenuto stamani alla radio nel corso di “Non Stop News”, su Rtl 102.5, per un punto sul terremoto che ha colpito all’alba la provincia di Firenze. “La prima scossa alle 5:10, di magnitudo 4.8, è avvenuta nella provincia di Firenze, nel comune di Marradi. L'evento è stato avvertito perché la magnitudo è tale da essere ben percepita dalle persone, alcune delle quali sono scese in strada con apprensione. Al momento non risultano situazioni particolarmente importanti o critiche”.

Sulla scossa è intervenuto anche Matteo Salvini, ministro per le infrastrutture e i trasporti, che sui suoi canali social ha scritto: "Terremoto in Toscana, stiamo seguendo la situazione su infrastrutture e trasporti ferroviari da questa mattina presto. I nostri contatti con tutti gli operatori sono costanti, un pensiero ai cittadini coinvolti".

“La sala operativa regionale sta monitorando la situazione ed è già stata attivata la Protezione civile per l'assistenza alla popolazione. Al momento non si registrano danni alle persone”, commenta Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana.

"Stiamo continuando a fare verifiche su tutta l'area, grazie anche alle squadre della protezione civile della Regione Toscana, di quelle locali e dei vigili del fuoco. Saranno controlli effettuati con la massima accuratezza. Ora con la luce del giorno, le verifiche saranno ancora più approfondite', dice Monia Monni, assessore alla protezione civile della Regione Toscana.

Sul fronte emiliano-romagnolo il presidente Stefano Bonaccini scrive sui social: “Terremoto di magnitudo 4.8 in Toscana, a Marradi, nel Mugello, poco dopo le 5 di questa mattina, avvertito anche in Emilia-Romagna, in particolare nell'Appennino della provincia di Forlì-Cesena e di Ravenna. Con la vicepresidente Irene Priolo siamo in contatto coi sindaci. Proseguono le verifiche, subito iniziate, attraverso la Protezione civile e le strutture territoriali, nella speranza che continuino a non registrarsi danni significativi a persone e beni”.