FIRENZE
Ieri mattina nell’Arena Olivetti si è tenuto l’incontro su ’Promozione della letteratura italiana e delle lettera’ al quale hanno partecipato Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino: "La lettura è un esercizio collettivo che unisce e dunque dobbiamo organizzare più incontri con autori e personaggi per rispondere a questo bisogno". Presenti anche Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione Italiana Editori, Adriano Monti Buzzetti, presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Alessandro De Pedys, direttore generale per la Diplomazia pubblica e culturale del Maeci e Mauro Mazza, commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione dell’Italia quale Ospite d’onore alla 76esima edizione della Frankfurter Buchmesse. Durante l’incontro è stato svelato per la prima volta al pubblico il manifesto, firmato da Lorenzo Mattotti, che accompagnerà l’Italia come Ospite d’onore: "Una giovane lettrice che, accomodata su quella calla, legge il suo libro e guarda il mondo, già matura e pronta a confrontarsi con il prossimo e insieme provare a fare un mondo migliore", così lo ha spiegato Mazza. Un incontro, un invito per avvicinarsi alla lettura. La presidente Giachi ha spiegato che quest’anno sarà istituito "un fondo per contribuire alle spese degli editori per il Salone di Torino, dove allo stand toscano troveranno ospitalità anche i piccoli editori".
L.C.