La direttrice de La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno e Qn Agnese Pini, l’oro olimpico di volley femminile e opposta della Savino Del Bene Volley Ekaterina Antropova, il giornalista de La7 Corrado Formigli, l’Asp Montedomini, il Teatro di Cestello, la Compagnia dei Babbo Natle e l’azienda sandifredianina Allegri&Allegri. Sono questi i premiati dell’edizione 2024 del Torrino d’oro, il tradizionale evento che ogni anno raduna in piazza del Cestello quasi duemila persone per una cena sotto le stelle e la consegna dei premi: la cerimonia si terrà infatti il 5 settembre in occasione della ventiduesima edizione di ‘San Frediano a cenà.
Gli organizzatori sono l’associazione Rondinella del Torrino attraverso il comitato festeggiamenti San Frediano: 1800 i commensali previsti per questa edizione. Gli utili della serata, da sempre destinati ad associazioni di volontario o onlus, quest’anno andranno all’associazione Duccio Dini, onlus volta alla solidarietà e al sostegno delle vittime e dei familiari coinvolti in episodi di violenza civile e ingiustizia sociale. Duccio perse la vita 29 anni travolto e ucciso da un’auto impegnata in un inseguimento tra clan di etnia rom, la mattina del 10 giugno 2018. "Anche quest’anno - spiega il presidente Roberto Ciulli - riproponiamo questo appuntamento che mette assieme autorità e popolo, personaggi famosi e cittadinanza, nella splendida cornice di piazza Cestello, nel cuore di San Frediano. Voglio ringraziare tutti i componenti del nostro comitato per l’impegno profuso nell’organizzazione di questo evento, i nostri indispensabili sponsor che ci affiancano, le autorità cittadine a cominciare dalla neo sindaca Sara Funaro e naturalmente le personalità che hanno accettato di ricevere il Torrino d’oro".
La cena tipicamente fiorentina sarà curata come tradizione da Villa Viviani: affettati toscani e sottoli, ravioli burro e salvia, penne al sugo con le ‘cicche’, porchetta con fagioli, assaggio di spezzatino, zuccotto fiorentino, cantuccini di Prato, vini Frescobaldi, Jolly Caffè, Antico Amaro di Firenze.