Arriva la primavera e Villa Bardini torna a colorarsi di pagine illustrate e copertine colorate. Tra scienziati che studiano il comportamento degli animali, presidenti del consiglio che si risvegliano bambine, tanto sport e opere d’arte, non si scordano i temi del contemporaneo. È ‘La città dei giovani lettori’, l’evento spin off del festival per adulti creato da Associazione Wimbledon e Fondazione Cr Firenze, con la libreria Farollo e Falpalà. Giunta alla terza edizione, propone quattro giornate di laboratori per gli studenti e una giornata aperta a tutti per sabato 5 aprile. Saranno 673 i bambini e i ragazzi che parteciperanno, dal 1° al 4 aprile, ai workshop dedicati alle classi delle scuole primarie e secondarie fiorentine.
Tantissimi gli ospiti di livello nazionale e internazionale che faranno da maestri per un giorno, dall’autore francese Serge Bloch, famoso per ‘Storia del no’, a Baek Hee-na, che con ’Le caramelle magiche’ è stata candidata agli Oscar. E poi Susanna Mattiangeli e Marianna Balducci, ma anche l’entomologo Gianumberto Accinelli e il fotoreporter di guerra Giammarco Sicuro. Il 5 aprile, invece, Villa Bardini sarà aperta a tutti a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria sul sito www.lacittadeilettori.it. Tante le letture nell’agorà dei lettori e i laboratori con l’officina dei lettori, per finire con la scuola per gli adulti insieme ad Angela del Gobbo. Tutti i gusti saranno accontentati, grazie alla magia del quotidiano con Fabrizio Silei, i cambiamenti della vita con Lorenzo Monaco, passando agli animali marini con Emilia Fulgido. E per non scordarsi cosa accade attorno a noi, ecco Marianna Balducci con ‘Le religioni litigiose’. Per concludere, arriva Ascanio Celestini, in uno show su ‘L’uomo eterno’, in un viaggio per ingannare la morte.
"Questo è un festival che promuove la lettura nelle nuove generazioni – ha detto Gabriele Ametrano, presidente dell’Associazione Wimbledon –, che si avvale di autrici e autori internazionali per collegarsi alla nuova letteratura per i più giovani".
"Bisogna riportare i bambini e i ragazzi a un momento di riflessione – ha sottolineato la vicepresidente di Fondazione Cr Firenze, Maria Oliva Scaramuzzi –. Questo porta a una società migliore, dove si sviluppa il pensiero libero. Il libro è un mezzo speciale e ogni anno il successo della manifestazione si moltiplica".
"La terza edizione si avvale di un programma più ricco, tra la divulgazione scientifica e la grande letteratura – ha concluso Falpalà della libreria ‘Farollo e Falpalà’ –. Un modo per far vivere il libro come luogo che offre cittadinanza a tutti".
Lorenzo Ottanelli