Toscana ed Enel trattano sul rinnovo concessioni. Una squadra di esperti analizza tutti gli aspetti

La geotermia è la principale fonte energetica rinnovabile in Toscana, con 34 centrali gestite da Enel Green Power. L'obiettivo è raddoppiare la produzione, con un nuovo piano di sviluppo in trattativa con la Regione. Accordo per ripartire 16 milioni di risorse tra enti coinvolti.

Toscana ed Enel trattano sul rinnovo concessioni. Una squadra di esperti analizza tutti gli aspetti

Toscana ed Enel trattano sul rinnovo concessioni. Una squadra di esperti analizza tutti gli aspetti

La geotermia è la fonte energetica rinnovabile più diffusa in Toscana: esistono 34 centrali nelle province di Pisa, Siena e Grosseto, tutte gestite da Enel Green Power, che coprono un terzo del fabbisogno elettrico regionale. Obiettivo di Enel è raddoppiare la produzione geotermica. Sul tavolo c’è Il nuovo piano di sviluppo geotermico che il gruppo ha presentato in Regione e che dovrebbe servire a ottenere il rinnovo delle concessioni per i prossimi 20 anni. La trattativa tra Regione (secondo la delibera entra in campo una squadra di esperti e amministratori) e Enel è avviata, ma il presidente toscano Giani ha fatto sapere di voler "condividere i contenuti del piano coi Comuni geotermici". Intanto c’è l’accordo tra Regione Toscana (nella foto, l’assessora Monia Monni), Province di Pisa, Siena e Grosseto e Comuni geotermici per ripartire 16 milioni di risorse versate da Enel come compensazioni relative a una parte della produzione del ’22 e del ’23: la somma, sulla base della delibera approvata dalla Giunta regionale, è circa 26 milioni.