Tra buon gusto e solidarietà. I big della cucina ai fornelli. Ecco Firenze in 60 pizze

Dal 2 al 4 ottobre show cooking, contest e musica

Tra buon gusto e solidarietà. I big della cucina ai fornelli. Ecco  Firenze in 60 pizze

Da sinistra: Luigi Fedele, presidente di Microandi, e Giovanni Santarpia, pizzaiolo che aderisce all’iniziativa.

Quando il gusto incontra la solidarietà nasce ’Firenze in 60 pizze’, l’evento gastronomico che celebra la pizza e sostiene la beneficenza. Da mercoledì 2 a venerdì 4 ottobre al Teatro Cartiere Carrara ci saranno tre giorni di show cooking, contest, degustazioni e musica, il cui ricavato sarà devoluto a favore delle associazioni Att Toscana, La Compagnia di Babbo Natale e Lega del Filo d’Oro. Il 2 e 3 ottobre l’ingresso sarà libero con offerta volontaria, mentre venerdì 4 ottobre ci sarà un galà degustazione dove uno chef e un pizzaiolo ’duetteranno’ in modo creativo. Le accoppiate d’eccezione: Vito Mollica e Mario Cipriano, Paolo Gori e Massimo Giovannini, Aldo Ventre e Marco Manzi, e Oliver Betancourt e Giovanni Santarpia. Ideato dall’associazione Microandi, in collaborazione con Pizza&Peace, l’evento mette in dialogo alta cucina e arte pizzaiola, puntando sulla qualità dei prodotti utilizzati e sullo spirito di solidarietà. "L’iniziativa ’Firenze in 60 pizze’ nasce per creare un mondo dedicato alla pizza nell’area fiorentina – sottolinea Luigi Fedele, presidente di Microandi – con lo scopo di fare solidarietà e raccogliere fondi per associazioni di beneficenza. Speriamo che questo evento sia un punto di riferimento e l’inizio di un format che potrà ripetersi in futuro".

Ad aderire all’iniziativa anche il pizzaiolo Giovanni Santarpia: "Questa sarà un’occasione imperdibile per vedere chef e pizzaioli lavorare insieme in modo creativo. Non solo buon cibo, ma anche un grande gesto di beneficenza, con il ricavato che andrà a sostegno di associazioni importanti. Un evento che mette insieme gusto e cuore".

Chiara Ottaviani