LISA CIARDI
LISA CIARDI
Cronaca

Traffico caos nella Piana: "Un’ora e mezzo in auto per fare cinque chilometri"

A Signa stazione chiusa, pendolari dirottati su Lastra. Ma le strade s’intasano. Riaperto il sottopasso Fs pedonale. Problemi in Fi-Pi-Li per uno smottamento.

Lunghe code e sosta selvaggia nelle Signe come conseguenza delle strade bloccate da frane e dalla stazione chiusa

Lunghe code e sosta selvaggia nelle Signe come conseguenza delle strade bloccate da frane e dalla stazione chiusa

di Lisa CiardiSIGNANon si fermano i disagi dovuti al maltempo, nelle Signe, fra traffico in tilt, frane e lo stop alla stazione ferroviaria signese. Quella di ieri è stata un’altra mattinata d’inferno per i pendolari, con code estenuanti già alle 6.30 del mattino, una jungla di auto in sosta alla stazione di Lastra a Signa e tantissime lamentele. Fra queste, anche la lettera inviata al presidente della Regione e al nostro giornale da Letizia Drovandi. "Scrivo per parlare del forte disagio che ogni giorno attanaglia migliaia di persone, quelle costrette ad oltrepassare l’Arno da Signa – vi si legge -. Siamo in molti che alle 7-7.30 ci troviamo incolonnati in straducole sconnesse, strette e anguste, in fila per attraversare il ponte: io questa mattina (ieri ndr) ho impiegato un’ora e mezza per fare 5 km".

Sempre ieri, intorno alle 13, ha riaperto il sottopasso ferroviario pedonale di Signa che consente, almeno ai più volenterosi, di raggiungere a piedi in modo più breve la stazione lastrigiana, la sola delle due al momento funzionante. La speranza è che questa soluzione possa alleviare un po’ di code e disagi, anche se resta difficile capire perché non si sia stata organizzata una navetta. Per chi si fosse perso i precedenti passaggi, la linea ferroviaria che passa da Signa è interdetta, almeno fino al 24 marzo, per frane e altri problemi causati dal maltempo. Tutti i treni previsti normalmente da Signa transitano al momento da Lastra, con fermate aggiuntive alle stazioni di Montelupo, San Donnino e Le Piagge. In caso di sovrapposizione, alcuni possono essere spostati o soppressi: è quindi importante verificare le modifiche sul sito della Regione e di Trenitalia.

"Esprimiamo profonda preoccupazione per i disagi che i cittadini stanno affrontando – si legge nella nota di Mauro Colzi, coordinatore di Fratelli d’Italia Signa - e sollecitiamo l’amministrazione comunale ad attivarsi presso tutte le autorità competenti per garantire soluzioni adeguate e alternative valide per la mobilità dei pendolari". Passando alle strade, resta chiusa anche la via Livornese, a Lastra, nel tratto che precede Camaioni. Problemi poi sotto la Fi-Pi-Li, per uno smottamento che si è verificato sulla scarpata, a Inno. In questo caso non ci sono al momento ripercussioni sulla grande arteria, ma resta forte la preoccupazione dei residenti, in attesa di nuove verifiche da parte della Città Metropolitana e di Avr.

"Appena un anno fa era stata riaperta la Fi-Pi-Li e da pochi mesi la strada comunale di Carcheri – ha detto Paolo Giovannini, segretario provinciale di Forza Italia -. Ora una nuova frana, sempre nel medesimo posto. Il Comune richieda subito l’intervento per non compromettere di nuovo la percorrenza".

Si lavora anche per ripristinare la piena funzionalità del parco ai Renai, a Signa."Secondo i nostri calcoli – ha detto l’amministratore delegato della società di gestione del parco, l’Isola dei Renai, Andrea Marzi - nell’area dei Renai sono entrati circa 15 milioni di metri cubi di acqua nelle varie ondate di piena tra venerdì e sabato. Siamo già al lavoro per ripartire: purtroppo l’ondata di maltempo si è verificata a ridosso con la riapertura stagionale, ma faremo l’impossibile per accogliere come sempre i nostri visitatori. Siamo consapevoli che quest’area è una cassa d’espansione naturale. Ma sappiamo anche che, pur assolvendo a questo compito, dobbiamo tutelare anche la funzione ‘sociale’ del parco. Siamo responsabilmente impegnati nel rispetto di questo doppio ruolo: facciamo divertire le persone d’estate e d’inverno contribuiamo a tenerle al sicuro".