Traffico di droga, altri sette arresti. Era sui camion di ditte regolari

Sette arresti e tre obblighi di dimora per traffico internazionale di droga a Firenze. Indagini coinvolgono organizzazioni tra Italia, Albania, Olanda, Spagna, Germania, Regno Unito, Svizzera. Militari carabinieri eseguono misure con supporto di avvocati. Droga trasportata in camion modificati. Collaborazione con Polizia albanese.

Traffico di droga, altri sette arresti. Era sui camion di ditte regolari

Traffico di droga, altri sette arresti. Era sui camion di ditte regolari

Altri sette arresti, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere, e tre obblighi di dimora con divieto di allontanamento diurno, per gli sviluppi di indagini condotte dai carabinieri del comando provinciale di Firenze per traffico internazionale di droga che il 5 febbraio avevano portato settanta persone in carcere e otto ai domiciliari, con l’individuazione di quattro organizzazione che avrebbero agito tra Italia, Albania, Olanda, Spagna, Germania, Regno Unito, Svizzera.

Le nuove misure sono state eseguite ieri tra le province di Firenze e Prato dai militari della compagnia di Borgo San Lorenzo - le indagini sono partite da un loro sequestro di 2 chili di marijuana - col supporto dei colleghi delle stazioni competenti per territorio. I nuovi arrestati (alcuni dei quali seguiti dagli avvocati Fabio Generini e Francesco Stefani) sono tutti di origine albanese, nazionalità prevalente anche per gli indagati finiti in carcere a inizio mese.

Contestualmente eseguite perquisizioni nei confronti di altri diciotto indagati. Dalla precedente operazione, si spiega, sarebbe emersa la figura di un uomo "deputato alla custodia di stupefacente per conto di un gruppo criminale radicato a Firenze": distaccatosi "dal sodalizio originario" avrebbe "intrapreso, assieme ad altri connazionali stanziati in Albania, un’autonoma attività d’importazione e spaccio di cocaina, hashish e marijuana, dal 2018 fino all’estate del 2022".

La droga, in quantitativi ingenti, sarebbe stata trasportata in camion di ditte di trasporti formalmente regolari, opportunamente modificati per occultare lo stupefacente. Per le indagini, si spiega, è stata costituita una squadra investigativa comune composta da militari della compagnia di Borgo San Lorenzo e dalla Polizia albanese, coordinati dalla Dda di Firenze e dalla Procura speciale di Tirana.

P.m