Tragedia sfiorata ai centri estivi. Crolla un ramo per il temporale

L’albero si trova davanti all’area sportiva dello Sporting Arno, i bambini erano appena rientrati per la pioggia

Tragedia sfiorata ai centri estivi. Crolla un ramo per il temporale

Tragedia sfiorata ai centri estivi. Crolla un ramo per il temporale

Sarebbe potuta finire molto male. Un grosso ramo del pino che si trova all’interno dell’area sportiva dello Sporting Arno è crollato a terra l’altra sera. È successo nel pomeriggio, durante l’acquazzone. Fino a pochi minuti prima, sotto quello stesso albero stavano giocando i bimbi dei centri estivi. Poi la pioggia, e ovviamente la decisione di far rientrare i ragazzi, mettendoli in una zona coperta. Una fortuna perché si è scatenato l’inferno, con il grosso ramo che è caduto pesantemente a terra.

Una situazione sulla quale forse si poteva intervenire prima, visto che allo Sporting Arno in diversi raccontano che le problematiche relative a quel pino erano state segnalate da tempo. L’idea della società era quella di chiederne l’abbattimento e la sostituzione con un’altra specie meno pericolosa. In effetti però la pianta non era stata eliminata: alcuni rami erano stati ingabbiati con delle fettucce per non comprometterne la stabilità.

Adesso, dopo il crollo, il ramo in questione è stato segato e portato via, tanto che ieri mattina c’erano solo poche frasche, ma resta la paura. A seguito del fatto, fanno sapere dall’amministrazione, i tecnici sono intervenuti subito per rimettere a posto la situazione (l’impianto di Badia a Settimo è di proprietà comunale). Ieri mattina c’è stato anche il sopralluogo di un agronomo per capire in quali condizioni fosse l’albero e se fosse necessario un intervento di qualche tipo. L’amministrazione fa sapere che il controllo ha dato esito negativo, tanto che non sarà necessario abbattere la pianta, trovata in buona salute. Il ramo, secondo le verifiche, si è staccato per il temporale e non per qualche malattia lignea. L’intero filare di pini dello Sporting Arno viene controllato annualmente dall’amministrazione proprio in conseguenza delle possibili problematiche che derivano da questo tipo di alberi. L’amministrazione ha da anni un piano arboreo con periodiche nuove messe a dimora in tutte le aree pubbliche. Si tratta di piante che vanno ad arricchire il patrimonio di verde urbano, oppure di alberi piantumati in sostituzione di esemplari rimossi per motivi di sicurezza, legati alle condizioni di salute e di stabilità verificate e certificate con relazioni agronomiche.