Con i ritardi accumulati dalla Variante centro storico – che potrebbe non entrare in funzione prima dell’autunno – e l’inizio dei cantieri tra piazza Beccaria e lungarno della Zecca per la tramvia per Bagno a Ripoli, i prossimi mesi, per il traffico in città, rischiano di essere ’caldissimi’. E non per motivi meteorologici. Ma perché attraversare i viali in auto potrebbe rivelarsi un’impresa titanica. Già, perché tra la fine di luglio e gli inizi di agosto sono previsti i lavori propedeutici per la nuova linea. Lavori che però, si affrettano a fare sapere gli uffici della Mobilità, non saranno impattanti, a parte qualche restringimento di carreggiata per spostare alcuni sottoservizi, per posare subito i binari e per realizzare le due fermate: Beccaria e Baldissera.
Il progetto definitivo della 3.2.1 è già statao approvato dall’ex amministrazione Nardella, ora si attende che la nuova giunta e i tecnici di Palazzo Vecchio diano il via libera anche a quello esecutivo. Ad agosto, inoltre, è previsto il proseguimento dei lavori dei parcheggi scambiatori dopo il completamento delle bonifiche belliche e delle cantierizzazioni preliminari all’esecuzione del nuovo ponte sull’Arno. "In particolare per il nuovo ponte saranno avviate l’esecuzione delle palancole in alveo e dei terrapieni necessari per la realizzazione delle spalle, della pila in alveo e per l’assemblaggio e il varo delle travi. Per quanto riguarda la linea tra Beccaria e Zecca è in corso la predisposizione degli aggiornamenti richiesti dal verificatore del progetto esecutivo", il chierimento del Comune.
Il tracciato della tramvia per Bagno a Ripoli avrà una estensione di circa 7,2 Km con 17 fermate previste: si aggancerà a piazza della Libertà (con il capolinea previsto su un piccolo tronco posizionato lungo Viale Don Minzoni) da dove imboccherà viale Matteotti, percorrerà i viali di circonvallazione, fino a Viale Giovine Italia, per proseguire sui lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte da Verrazzano il tracciato percorrerà via Poggio Bracciolini, viale Giannotti, viale Europa e via Pian di Ripoli, fino a svoltare in via Granacci e arrivare al capolinea.
La vera novità è che la sede tramviaria sarà in erba, come quella di viale Talenti fino a Scandicci e per realizzare il percorso non verrà abbattuto alcun albero. Nei prossimi giorni la sindaca Sara Funaro, come già anticipato, convocherà le ditte impegnate nei lavori per avere un preciso cronoprogramma dei cantieri e per evitare che si allunghino i tempi di realizzazione del tracciato, come accaduto per la Vacs.
A.P.