Tempi certi e cantieri poco invasivi. Li chiedono i commercianti di viale Europa che si stanno preparando alla convivenza con i cantieri che porteranno alla realizzazione della tramvia. Se Orlandini ha annunciato sulla sua pagina Instagram la cessazione attività e i negozi Sonia, Metodi e l’Elettrotecnica, insieme al vicino Nuovo Forno hanno già abbassato la saracinesca, chi resiste non nasconde le proprie preoccupazioni.
Stefano Pupeschi, titolare di Vidocq Sport, seconda generazione alla guida dell’attività, chiede a chi di dovere tempi certi. "L’unico modo per aiutarci – dice – sarebbe continuare a garantire il passaggio con cantieri poco impattanti. La tramvia toglierà posti auto in una zona in cui già mancano". Consuelo Carotti che, insieme a Elena e Sonia Braschi gestisce il negozio ElenaSoniaConsuelo, vuole essere fiduciosa: "Ci auguriamo che, una volta finiti i cantieri, la tramvia si trasformi in un’opportunità. Nel frattempo chiediamo che il Comune pensi a un pacchetto di sgravi".
In vista dell’avvio dei lavori per la linea della tramvia che collegherà piazza della Libertà a Bagno a Ripoli, la Confcommercio fiorentina per promuovere il dialogo tra l’amministrazione e i commercianti dei Quartieri 2 e 3 con l’obiettivo minimizzare l’impatto dei cantieri sulle attività economiche, ha organizzato un incontro che si terrà oggi, alle 14.30, presso la sala meeting di Italiana Hotels, in viale Europa. Sarà presente l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio con i tecnici del suo staff, che spiegheranno tempi e modalità di esecuzione dei lavori e ascolteranno eventuali problematiche. "La tramvia è un’opera di grande rilievo per la mobilità cittadina, ma che porta con sé sfide importanti per i residenti e per le attività commerciali, che vivono dell’equilibrio fragile legato ai flussi", spiega il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. "Per questo è prioritario limitare quanto più possibile i disagi. Chiediamo all’amministrazione tempi certi per la fine dell’opera e la garanzia che siano rispettate l’accessibilità alle aree commerciali, il decoro urbano e la sicurezza per residenti e clienti".
Rossella Conte