SANDRA NISTRI
Cronaca

Tramvia aeroporto-Sesto. Nel 2026 il via ai lavori

Presentato il progetto definitivo: adesso inizia l’iter per la gara d’appalto. Giani: "Intanto ci stiamo attivando col bando ministeriale per il secondo lotto".

Presentato il piano definitivo per la tramvia Aeroporto-Sesto (foto archivio Germogli)

Presentato il piano definitivo per la tramvia Aeroporto-Sesto (foto archivio Germogli)

Tramvia Aeroporto-Sesto: c’è il progetto definitivo già approvato dai Comuni di Firenze e Sesto che apre l’iter per la realizzazione della gara d’appalto e la partenza dei lavori del primo lotto. Che, secondo il cronoprogramma, potrebbero prendere il via a inizio del prossimo anno anche se pare più probabile la data di metà 2026. Ieri la nuova linea è stata presentata dal presidente della Regione Eugenio Giani con il sindaco di Sesto Lorenzo Falchi, l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli e l’assessore alla Mobilità di Firenze Andrea Giorgio.

"Un’infrastruttura molto importante – ha spiegato Giani - per la mobilità dell’intero quadrante nord ovest della città metropolitana, che permetterà di collegare il Polo scientifico a Novoli. Come Regione abbiamo trovato 240 milioni, in parte da fondi europei – 111,5 milioni dal Fesr – e in parte – 113 milioni - dal nostro fondo di sviluppo e coesione. La cifra di 228 milioni è per il tratto che dall’aeroporto, come continuità della Linea 2, arriverà al Polo scientifico di Sesto. Intanto ci stiamo attivando con il bando ministeriale per realizzare il secondo lotto, che dal Polo scientifico porterà alla piazza del Mercato di Sesto". Un arrivo, quello della tramvia, destinato a modificare non poco, in futuro, la viabilità del territorio sestese: "Nel giro di qualche anno – ha sottolineato il sindaco Lorenzo Falchi - avremo un cambiamento profondo delle modalità di spostamento da e per Sesto. Il lavoro di progettazione continua in parallelo per il secondo lotto che comporterà anche la riorganizzazione delle piazze del centro attraverso un ambizioso progetto finanziato con fondi europei sul quale stiamo lavorando da tempo. Con il completamento della stazione Foster, la liberazione di binari in superficie e il potenziamento del servizio arriveremo ad avere un sistema di mobilità che tra tram, treno e infrastrutture ciclabili permetterà di rivoluzionare gli spostamenti, riducendo i flussi di traffico privato". Tema, questo, toccato anche dall’assessore Giorgio: "Come per le altre linee di tramvia – ha detto - il Comune di Firenze gestirà la realizzazione di quest’opera. La nuova linea sarà un elemento che andrà a sommarsi a un progetto di infrastruttura che sta sviluppando uno alla volta i collegamenti con tutti i comuni limitrofi; questi collegamenti, con il passante per l’Alta Velocità e la Stazione Foster, definiranno un nuovo sistema di mobilità che consenta alla città di avere area più pulita e meno traffico, e a tutte le persone che vivono Firenze e i comuni dell’hinterland di fare una vita con una qualità migliore". In tutto saranno 7 i km della linea fra Peretola e Sesto che consentiranno però un importante interscambio "non solo – ha chiarito l’assessore Baccelli - per le zone attraversate".