Molti i servizi della polizia (anche di verifica green pass) alle fermate della tramvia
Firenze, 7 gennaio 2022 - Il "lavoro" di ladri e rapinatorI a bordo della tramvia o nelle immediate vicinanze delle fermate, si ripetono, gli assalti ai passeggeri inermi sono una costante. A Firenze si ruba (tanto) nella case, ma si ruba (tanto) anche on the road, a cielo aperto.
Due episodi anche mercoledì verso l’ora di pranzo e intervento in zona Fortezza della polizia che ha bloccato il responsabile, marocchino, trentasei anni, irregolare, lunga lista di precedenti. Il nordafricano è stato riconosciuto, direttamente sul posto da entrambe gli uomini che aveva cercato di alleggerire. Gli agenti delle volanti sono arrivati su segnalazione di furto di un telefonino cellulare, vittima un 61enne sulla banchina, vicino alla fermata. Il passeggero in attesa del passaggio del convoglio, peròm ha reagito prontamente e, aiutato da un passante, ha dato dietro al ladro. I due sono riusciti a bloccarlo, a recuperare il telefonino, poi è arrivata la polizia e il marocchino era ancora lì quando si è trattato di identificarlo e ricostruire il fatto.
L’uomo derubato lo ha subito indicato come l’autore della mezza aggressione sfociata nel furto.
Si è fatto sotto anche un altro signore, lamentando a sua volta di essere stato aggredito circa mezz’ora prima mentre viaggiava sulla tramvia, in prossimità della fermata. Il nordafricano lo avrebbe strattonato per strappargli cellulare e portafoglio, in questo caso però non riuscendo nell’intento.
Anche questo passeggero ha subito riconosciuto il marocchino aggressore e gli agenti delle Volanti hanno preso nota. In questo caso si procederà nei suoi confronti per tentata rapina.
Statisticamente il tratto più frequentato – anche dai pusher, per l’altro genere di ’affari’ – è quello tra piazza Paolo Uccello e la Leopolda, con in mezzo le Cascine, vero trampolino di lancio, base di partenza e di appoggio di ladri e spacciatori.
Meno frequenti le ’puntate’ in altre zone, centrali e periferiche della città, comunque frequentate da borseggiatori abili, dalle "mani fatate" e dunque non meno dannose. Ma non ci sono rimedi...preventivi. Se non il fai-da-te. Massima attenzione a portafogli e telefonini, al punto di nasconderli nei punti più impensati, se possibile.
g.sp.