REDAZIONE FIRENZE

Stop tramvia linea 2, operai senza stipendio. Il Comune: pronta a settembre

La precisazione dell'Amministrazione comunale dopo lo stop dei lavori

Un cantiere della tramvia (New Press Photo)

Un cantiere della tramvia (New Press Photo)

Firenze, 22  giugno 2018 - Le imprese subappaltatrici della Linea 2 della Tramvia di Firenze annunciano la sospensione dei lavori a causa di «gravi ritardi nei pagamenti da parte di Grandi Lavori Fincosit Spa», l'impresa esecutrice. Tale situazione «determina pesantissimi riflessi sulle aziende e sulle maestranze e pone incertezza in ordine al completamento dell'opera», scrivono in una nota Consorzio Stabile Gst, Calenzano Asfalti, Jacini Srl, Ies Fratelli Massai, Varvarito Lavori. «Le subappaltatrici - si legge - fino ad oggi si sono fatte esclusivo carico delle inefficienze e degli inadempimenti di terzi, ma ora sono costrette, necessariamente, a sospendere i lavori non risultando più oggettivamente sostenibile la prosecuzione degli stessi. Si impone a questo punto una profonda riflessione in quanti, a vario titolo, hanno responsabilità per quanto verificatosi, risultando coinvolta la realizzazione di una importante opera per la città di Firenze»

«La sospensione dei lavori annunciata oggi non è un elemento tale da poter spostare in avanti nel tempo l'impegno che è stato preso per la messa in esercizio della linea 2 entro i primi giorni di settembre». Lo ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti. «Palazzo Vecchio sta pagando regolarmente - ha spiegato - e Tram ha le risorse per pagare le ditte. Vuole però la garanzia che l'esecutore dei lavori Glf usi le risorse che ottiene dalla stessa Tram per saldare i conti con le ditte in subappalto. Questo è il punto del problema, che sarà affrontato con un incontro lunedì prossimo: non dico che la situazione che si è venuta a creare non preoccupi, ma potrebbe sbloccarsi nel giro di pochi giorni». Giorgetti tiene a sottolineare poi che le imprese che hanno annunciato la sospensione dei lavori «stanno prevalentemente lavorando su sistemazioni urbane collegate alla linea, non sulla sede tramviaria. Dunque questa sospensione non dovrebbe incidere sulle tempistiche dei collaudi di linea e sulla messa in esercizio, se non indirettamente». In una nota, Palazzo Vecchio spiega anche che «l'amministrazione comunale si è sempre impegnata e continuerà a impegnarsi per risolvere le problematiche relative ai pagamenti delle ditte subappaltatrici impegnate nelle opere civili della linea 2», ma, «essendo la realizzazione delle linee tranviarie effettuata tramite lo strumento del project financing, non si tratta di un appalto dell'Amministrazione che quindi non può pagare direttamente i subappaltatori. Sono le imprese che all'interno del concessionario Tram Spa hanno in carico l'esecuzione delle opere civili a dover fare i versamenti alle ditte». Da parte sua, il Comune ribadisce «di non aver nessun problema a pagare le sue quote relative ai diversi stati di avanzamento e di averlo fatto con puntualità, anche prima della scadenza prevista. Al momento sono in predisposizione i pagamenti relativi a gennaio e febbraio che saranno perfezionati non appena arriveranno le fatture».