Vanno avanti i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco. La prossima settimana è in programma un’ulteriore modifica della cantierizzazione in piazza della Libertà. Dopo l’eliminazione delle chicane tra via del Ponte Rosso e viale Don Minzoni eseguita la scorsa notte, dalle 21 di mercoledì 27 dicembre prenderanno il via le operazioni per l’ampliamento del cantiere che andrà a interessare l’area vicino al giardino. Nessuna variazione la circolazione anche se le corsie verranno “spostate“ verso l’esterno, sull’area in precedenza occupata da transenne e operai: lato edifici nel tratto tra viale Matteotti e viale Don Minzoni; al fianco delle corsie di collegamento tra via Lorenzo Il Magnifico e viale Don Minzoni lato Parterre; lato edifici anche sul fronte opposto della piazza tra via Lorenzo Il Magnifico e viale Lavagnini.
Subito dopo questi interventi dovrebbero partire i lavori per l’ultimo step della Variante centro storico, quello che riguarda via Lamarmora. Palazzo Vecchio conta di chiudere definitivamente l’opera tra marzo e aprile 2024 per poi passare all’esercizio provvisorio con il collaudo da parte dei tecnici del ministero delle Infrastrutture. La prima corsa ufficiale della linea Fortezza-San Marco dovrebbe quindi partire a giugno, con almeno un paio di mesi di ritardo sul cronoprogramma. La Vacs sarà costituita da sei fermate (Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour, San Marco, La Marmora), per un percorso di circa 2,5 chilometri e 45 milioni di euro di costo. Sul fronte bus le modifiche comporteranno la soppressione di 21 fermate e l’istituzione di 4 nuove fermate lungo i nuovi tragitti dove non ci sono fermate preesistenti.