Treni cancellati e in super ritardo. Coda d’altri tempi alla biglietteria
Una coda alla biglietteria analogica, insomma d’altri tempi quando l’acquisto dei ticket di viaggio non passava certo dal touchscreen del cellulare, che si snoda (perfino abbastanza composta) per tutto l’atrio della stazione di Santa Maria Novella. Domenica bislacca, per fortuna non caldissima semmai unpo’ umida, nel principale scalo ferroviario della città, preso d’assalto dai turisti dell’estate che non avevano messo in conto lo sciopero e la cancellazione tranchant di tantissime corse di treni. Una situazione, quella fiorentina, che ricalca quelle andate in scena nelle principali stazioni del Belpaese con disagi a macchia di leopardo per lo sciopero del personale del gruppo Fs, di Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord e anche di Italo.
L’agitazione, terminata solo alle 21, proclamata dai sindacati di base tra cui Cub Trasporti e Sgb ha provocato infatti ritardi e molte cancellazioni, costringendo i passeggeri a lunghe code in stazione per riprogrammare il viaggio o per ottenere il rimborso.
A Santa Maria Novella il pannellone elettronico che ’annota’ gli arrivi dei convogli, poco dopo le 11:30 di ieri, segnalava praticamente solo treni cancellati tranne uno in ritardo e qualche treno in quello delle partenze. Nel primo pomeriggio scatta il bivaccio dei turisti esasperati. Gambe incrociate, teste appoggiate sui borsoni, tranci di pizza masticati con calma che tanto tempo ce n’è. "Venice, venice" continua a ripetere una disorientata coppia di giapponesi di mezz’età. Ma per gondole e Ponte di Rialto si sarà da... sospirare ancora un bel po’.
Poco dopo le 16 sul pannellone delle partenze c’è un treno per Napoli che ha 40 ’accettabili’ minuti di ritardo, uno per Livorno cancellato, un altro per Sibari idem. Per andare a Bolzano ci vogliono 35 minuti di attesa, mentre il treno delle 16.53 per La Spezia non c’è più. Non arriverà la Freccia da Venezia Santa Lucia mentre un’altra da Torino Porta Nuova ha un ritardo di un’ora e dieci minuti.
Da Ferrovie è stato poi protamente spiegato che chi era in possesso di un biglietto per biglietto per treni a lunga percorrenza poi cancellati viene riprotetto su altri convogli se possibile.
E. Baldi