Tra pendolari e sicurezza. Con le proteste del capogruppo del centrodestra in Consiglio comunale di Dicomano Giampaolo Giannelli (in foto). "Si chiude l’ennesima settimana di disagi un po’ su tutte le tratte regionali del trasporto ferroviario regionale, con problemi particolarmente accentuati per la Faentina, la Val di Sieve, il Valdarno" sbotta. E aggiunge: "Una situazione che si è talmente accentuata, anche il Valdarno, tanto da vedere recentemente un incontro tra regione, amministrazioni comunali, comitato pendolari. I giorni scorsi, oltre ai consueti ritardi ed alle abituali cancellazioni, hanno portato anche a rimostranze per la circolazione di treni a capienza ridotta. I pendolari inoltre si sono ormai stancati di segnalare agli enti preposti obliteratrici non funzionanti e problemi di vario genere che riscontrano ogni giorni nei loro viaggi ferroviari. In un quadro così negativo e desolante prendiamo atto che niente è finora cambiato dall’arrivo dei nuovi treni. Anzi, in alcune tratte, come appunto quella aretina, la situazione è addirittura peggiorata". Poi c’è la questione sicurezza, che parte dal recente omicidio del diciannovenne a Firenze in zona stazione. "I pendolari, soprattutto donne e persone anziane, sono terrorizzati", dice ancora Giannelli. Sulla questione interviene anche il Consigliere regionale Elisa Tozzi (FdI), che sostiene come "la situazione nelle zone delle varie stazioni del nostro territorio non sia sempre in grado di offrire tranquillità e sicurezza, soprattutto nelle ore serali". Tozzi ha poi annunciato di voler portare la questione sicurezza - soprattutto in relazione alle questioni legate a pendolari ed a chi viaggia con una certa abitudine per vari motivi - anche all’attenzione del Consiglio regionale, nel corso di una delle prossime sedute.
Leonardo Bartoletti