ROSSELLA CONTE
Cronaca

Trippa e lampredotto. Scambio di auguri tra tradizione e ricette

Una cena alla Fortezza organizzata da Confesercenti e Comfidi. Presenti Giani e la rettrice Petrucci. "Valorizzare il territorio".

Trippa e lampredotto. Scambio di auguri tra tradizione e ricette

Come da tradizione è tornato il "Trippa Day", il tradizionale appuntamento alla Fortezza da Basso, giunto alla trentesima edizione, con lo scambio di auguri organizzato da Confesercenti Firenze e Italia Comfidi. Una cena originale, e il nome la dice tutta, con piatti rigorosamente a base di trippa e lampredotto, tipici della cultura culinaria fiorentina. Un appuntamento a cura dei maestri trippai di Firenze, nato e consolidato negli anni come "Civiltà della Trippa", che ribadisce l’attenzione dell’associazione e del consorzio Fidi verso i mestieri peculiari che fanno impresa nel nostro territorio. Il Trippa Day, ormai, è diventato un proprio happening per il mondo del credito, delle imprese e delle istituzioni.

Basti pensare che è riuscito a portare a tavola in una sola serata oltre 30 sindaci e altrettanti assessori, consiglieri della Regione Toscana e rappresentanti della Città Metropolitana e naturalmente centinaia di piccoli imprenditori. "Siamo orgogliosi di organizzare da trenta anni il Trippa Day – sottolineano Nico Gronchi, presidente Italia Comfidi e Claudio Bianchi, presidente Confesercenti Metropolitana Firenze –. Questo dimostra l’importanza e il valore che attribuiamo, da sempre, a tutte quelle attività imprenditoriali che valorizzano e promuovono il nostro territorio". A portare il loro saluto numerosi esponenti del mondo politico, economico e dell’associazionismo. Tra gli altri, hanno partecipato il sindaco di Firenze Dario Nardella con la giunta comunale e numerosi consiglieri di Palazzo Vecchio, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con la vicepresidente Stefania Saccardi, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo, il segretario generale della Camera di commercio di Firenze Giuseppe Salvini e la rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci.