Firenze, 26 settembre 2017 - «CONFERMO tutto, ma non voglio aggiungere altro. Quello che ho detto ai magistrati lo potete leggere nell’ordinanza del gip». Philip Laroma Jezzi, 47 anni, avvocato e ricercatore universitario, si mostra tranquillo. Ma non vuole parlare. E’ lui il testimone chiave, la persona che ha registrato il colloquio con l’avvocato Russo e che ha denunciato il sistema in procura. E’ grazie a lui che nel fascicolo dei sostituti procuratori Turco e Barlucchi sono finiti nomi illustri, luminari di diritto tributario: Pasquale Russo, Adriano Di Pietro e Francesco Tesauro i nomi ritenuti dagli addetti ai lavori di altissimo valore sotto il profilo della didattica e dello studio analitico di una materia in continua evoluzione.
PASQUALE RUSSO. Classe ‘39, è il numero uno del diritto tributario in Italia. Il suo manuale è studiato in tutte le Università. E’ professore ordinario di Diritto tributario all’Università di Firenze. Già membro del Consiglio Superiore delle Finanze, è condirettore della ‘Rivista di Diritto Tributario’ e della ‘Rassegna di diritto tributario’. Ha uno studio con Fransoni e Padovani, con sedi a Roma, Milano e Firenze.
GUGLIELMO FRANSONI. Nato nel 1964 a Vibo Valentia, è ordinario di diritto tributario all’Università di Foggia. Partner dal 2005 di Russo e Padovani nell’omonimo studio (Russo Fransoni e Padovani) di diritto tributario. E’ stato anche membro della Commissione per lo studio del progetto di legge delega per la riforma tributaria, il o progetto Tremonti.
FRANCESCO PADOVANI. Fiorentino, 45 anni, è richiestissimo ai convegni dedicati al diritto tributario. Partner dello studio Russo Fransoni Padovani, è stato, tra l’altro, docente a contratto di diritto tributario europeo nella facoltà di scienze politiche all’Università degli studi di Firenze, ed è ricercatore a tempo determinato all’Università di Pisa.
ROBERTO CORDEIRO GUERRA. Classe ’59, professore ordinario di diritto tributario nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze, è in città il massimo esperto in materia. E’ stato nella commissione per la riforma del sistema sanzionatorio tributario. Da febbraio è nel cda di Starhotel. E’ stato avvocato della famiglia Aleotti. Il suo studio, con sedi a Firenze e Milano, è stato fondato nel 2004. Ci lavorano avvocati e commercialisti, tra i quali l’avvocato tributarista Stefano Dorigo, senior partner specializzato in fiscalità domestica ed internazionale, coinvolto nell’inchiesta.
PHILIP LAROMA JEZZI. Nato a Londra, è il ricercatore che ha sollevato il polverone. Giurista e giardiniere, così si definisce sul suo profilo Linkedin, dove si presenta con la frase di Einstein «Make everything as simple as possible, but no simpler». Ha uno studio, Laroma Jezzi Partner, che ha seguito, tra l’altro, a fine 2016, l’acquisizione dell’azienda fiorentina Giotti da parte della multinazionale leader nel campo delle spezie e aromi McCormick.
Rossella Conte Monica Pieraccini