Tornano i ‘finti carabinieri’. Sono diverse le segnalazioni arrivate in città di un nuovo assalto da parte di malviventi che stanno telefonando a raffica nelle case degli scandiccesi spacciandosi per appartenenti all’Arma, e chiedendo informazioni alle persone su quanti siano in casa, quali siano gli orari di presenza o di assenza e altre notizie sensibili destinate probabilmente a programmare qualche incursione. Ovviamente i carabinieri, quelli veri, non telefonano alle persone chiedendo cose del genere.
Per questo la raccomandazione delle forze dell’ordine è quella di non fornire nessun tipo di indicazione e prestare la massima attenzione alla presenza eventuale di individui sospetti intorno alla propria abitazione, oltre a chiamare tempestivamente il 112 nel caso in cui si ritenga necessario un intervento degli uomini in divisa.
Sul tema, carabinieri e polizia municipale hanno organizzato un ciclo di incontri informativi per dare indicazioni preziose agli anziani per proteggersi dai raggiri, indicando i comportamenti corretti da tenere per non cadere nella rete dei truffatori, che spesso si presentano a casa o contattato le potenziali vittime al telefono, spacciandosi per falsi avvocati o esponenti delle forze dell’ordine. Il prossimo è previsto domani alle 17 alla parrocchia di Gesù Buon Pastore a Casellina.