Natale, incubo truffe online: ecco come evitarle

Dagli annunci di case vacanze inesistenti ai prodotti firmati falsi: 14mila i raggiri in rete. I consigli della polizia postale

La polizia postale

La polizia postale

Firenze, 20 dicembre 2022 – E’ ormai iniziata la corsa agli ultimi acquisti dei regali di Natale e inciampare in truffe e raggiri è sempre più semplice. Basti pensate che, secondo i dati della polizia postale, nei primi undici mesi di quest’anno, ci sono stati 14.000 casi di truffe online per un danno da 9 milioni di euro. Sono 2.500 le persone identificate e denunciate. “Oltre ai falsi annunci che propongono inesistenti case vacanza in affitto, capi di abbigliamento e accessori griffati a prezzi stracciati e alle forniture di pellet, particolarmente appetibili nella stagione invernale, proposte da malviventi che in genere sfruttano loghi, indirizzi e denominazioni simili a quelli di venditori reali, altro tipico esempio che abbiamo spesso riscontrato è quello della truffa del cosiddetto pagamento di 1 euro e 90, per la partecipazione all’estrazione di smartphone o di piccoli elettrodomestici di particolare pregio, che innesca, all’insaputa del malcapitato, l’attivazione di un abbonamento a canone mensile”, osserva Lorena La Spina, dirigente del Centro operativo della polizia postale per la Toscana.

Nella maggior parte dei casi il bene in vendita ha un costo interessante, tale da invogliare l’acquirente. All’improvviso, però, il venditore “sposta” la trattativa in sede privata, si avvale di più indirizzi email sui quali continuare e concludere l’accordo e attraverso cui comunica le coordinate bancarie per effettuare il pagamento. Qui scatta la “trappola”: sfuggendo alle verifiche della piattaforma nella quale è riportata la vendita, il falso venditore induce di solito il cliente a effettuare il pagamento mediante la ricarica di una carta prepagata. Per questo motivo la polizia postale è scesa in campo con un opuscolo che offre alcuni utili consigli e suggerimenti pratici per muoversi con maggiore sicurezza negli acquisiti online. Il vademecum sarà disponibile sul sito della polizia di stato e sulle relative pagine di Facebook e Twitter.

Intanto ecco alcuni accorgimenti per prepararsi al meglio al Natale:

1.Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali. In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare le recensioni pubblicate da altri utenti. 2. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio e quindi un numero di partiva Iva, un telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. 3. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti. 4. Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le app ufficiali per completare l’acquisto. 5. Utilizzare carte di credito ricaricabili. 6. Non cadere nella rete del phishing o dello smishing, ovvero nella rete di quei truffatori che, attraverso mail o sms ingannevoli, chiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web “trappola” per rubare così informazioni personali, quali password e numeri di carte di credito, da utilizzare per scopi illeciti. 7.Dubitare di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue ma anche di chi ha troppa fretta nel convincerti a concludere l’affare.