NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Turismo e focus sulle aree Unesco: esperti a confronto a Firenze

L'edizione 2024 vedrà coinvolte 12 realtà europee

L'assessore Jacopo Vicini

L'assessore Jacopo Vicini

Firenze, 10 ottobre 2024 – Un focus sul turismo, con esperti di caratura internazionale. È in corso a Firenze, fino al 12 ottobre, il nono meeting delle associazioni europee patrimonio mondiale. L'appuntamento, si legge in una nota, si svolge nell'ambito del progetto 'Feel Florence: dalla transizione digitale alla sostenibilità per una nuova destinazione turistica'. L'edizione 2024, dal titolo “Challenges and Synergies for World Heritage in Europe” si terrà negli spazi del Museo Novecento di Firenze e vedrà coinvolte 12 realtà europee in un confronto su tematiche di grande attualità che vanno dal “Turismo all'interno del Patrimonio Mondiale” panel che vedrà la partecipazione di Peter DeBrine, del Centro del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, che interverrà sulle strategie sostenibili, in ambito di marketing, interpretazione e gestione dei visitatori, finalizzate alla conservazione del Patrimonio. E ancora, il tema della presenza della rete delle Associazioni Europee all'interno delle progettualità dell'European Heritage Hub che vedrà l’intervento di Carla Toffolo di Europa Nostra per illustrare gli argomenti ed esplorare insieme le possibilità per il futuro; gli sviluppi sul futuro del Network delle Associazioni Europee del Patrimonio Mondiale per formalizzare una struttura giuridica della rete europea; e infine l'organizzazione del primo Forum Europeo dei Site Manager che si terrà ad aprile 2025 a Granada, in Spagna, in collaborazione con Iccrom. “Ci incontriamo con le altre città e gli altri siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità per intraprendere sfide e assumersi responsabilità comuni, consapevoli di essere avanguardie sul cammino verso un turismo davvero sostenibile – dice l’assessore al turismo e allo sviluppo economico di Firenze Jacopo Vicini –. Abbiamo la fortuna esclusiva di stare insieme per promuovere, valorizzare e arricchire quelli che sono i luoghi più belli al mondo, ma anche la necessità di confrontarci, fare squadra e unire forze ed esperienze, perché è il mezzo più efficace che abbiamo per affrontare tematiche e talvolta fronteggiare difficoltà che tra noi possiamo comprendere al meglio”.