Turismo, il comparto tiene banco. Gli affitti brevi conquistano il Mugello

Nonostante le strutture tradizionali risultino piene, per il primo anno esplode sul territorio il fenomeno Bnb .

Turismo, il comparto tiene banco. Gli affitti brevi conquistano il Mugello

Nonostante le strutture tradizionali risultino piene, per il primo anno esplode sul territorio il fenomeno Bnb .

Le statistiche lo diranno nei prossimi mesi. Ma quest’anno l’andamento turistico del Mugello sembra avere proprio segno positivo. Gli imprenditori del settore sono concordi: la stagione, finora, è bene indirizzata. Così nelle campagne mugellane, ma anche per strade e piazze di turisti se ne vedono, italiani e soprattutto stranieri. In gran parte, le strutture turistiche sono piene, e anche i ristoranti. Quest’anno poi c’è una novità: sta prendendo campo anche in Mugello il fenomeno delle locazioni turistiche, i cosiddetti affitti brevi, dei quali tanto si discute a Firenze.

Ormai sono centinaia le abitazioni che offrono questo tipo di ospitalità turistica: solo a Barberino più di 50, superando così il numero delle strutture, alberghi, campeggi, agriturismi, presenti in quel comune. Sono pieni anche gli alberghi. "La stagione sta andando bene, si può essere soddisfatti – dice Silvano Carcaiso, direttore del Ripaverde, 4 stelle di Borgo San Lorenzo –, con una buona presenza di stranieri soprattutto da centro e Nord Europa. Vengono in Mugello perché cercano la tipicità e il buon cibo. Non per andare a Frenze, perché chi viene in Mugello Firenze la conosce già". Daniele Farnetani, che ha un campeggio a Monte di Fo’ sulla strada verso la Futa nel comune di Barberino, "Il Sergente", concorda: "E’ una buona annata. Noi offriamo il fresco e il buon cibo toscano, e la gente oggi questo richiede. Così col caldo si viene al Sergente in villeggiatura. E ci sono anche tanti stranieri: una bottiglia di Chianti, i tortelli, un bagno in piscina e via a visitare le città d’arte. Per non dire della Via degli Dei, che porta un costante flusso di turisti nella nostra zona".

Soddisfatta anche Barbara, titolare da 19 anni dell’albergo-ristorante Gli Ortali a Firenzuola: "In questi ultimi giorni ho avuto il tutto esaurito. Magari la stagione è partita un po’ tardi, perché in giugno e luglio è piovuto. Gli appartamenti sono prenotati soprattutto dagli stranieri, tanti Olandesi e Belgi, che sono i miei turisti preferiti: per il modo di comportarsi, per la serietà nelle prenotazioni, nel rispetto del posto, delle cose e delle persone".

Paolo Guidotti