Caterina Ceccuti
Cronaca

“Tuscany in the World”: premiate le eccellenze che fanno grande la Toscana nel mondo

La cerimonia si è svolta ieri sera a Palazzo Bastogi e ha visto tra i premiati la stilista Eleonora Lastrucci, Toscanstucchi, Fondazione Manfredo Fanfani e Pizzaman

Il gruppo dei 17 premiati al completo

Il gruppo dei 17 premiati al completo

Firenze, 17 aprile 2025 – Nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi si è svolta la cerimonia di consegna del Premio “Tuscany in the World”, ideato e promosso dalla Manuel Vescovi Academy con il sostegno del Consiglio Regionale della Toscana. L’iniziativa, presentata dall’ex senatore e consigliere regionale Manuel Vescovi, ha visto in prima linea la presidente di giuria, l’avvocata Emanuela Fancelli, e ha riunito una rappresentanza del Corpo Consolare fiorentino guidata dal decano Fabio Fanfani, a testimonianza della vocazione internazionale dell’evento. Il riconoscimento, concepito per celebrare l’unione fra tradizione e innovazione e per rendere omaggio a quanti esportano nel mondo la cifra di eccellenza toscana, è andato – nell’ordine annunciato – ad Asa Dental Spa, Claudio Mazzi, Illume, Fondazione Manfredo Fanfani, Eleonora Lastrucci, Luca Piattelli, Toscanstucchi, Zoworking Srl, «In onore di Nicola Mantellassi» con Roberta, Carlo, Marco e Giulio Mantellassi, Pizzaman, Schiaccia Passera, MGM Motori Elettrici Spa, Brandani, Le Botti Fiorentine e Novair Noxerior Gas Systems, realtà che – ciascuna nel proprio settore – incarnano passione, talento e dedizione e contribuiscono a tenere alto il prestigio della Toscana a livello globale. A sostenere l’edizione 2025 è stato il main sponsor Azimut TNB, rappresentato dal CEO area Toscana Mauro Massironi, che ha sottolineato come la sinergia fra istituzioni e imprese sia decisiva per proiettare oltre confine l’identità di un territorio da sempre sinonimo di qualità. Con la premiazione di queste diciassette eccellenze si rinnova dunque l’impegno a far «brillare il nome della Toscana nel mondo», confermando che il marchio Made in Tuscany resta un passaporto vincente per cultura, economia e innovazione.