Firenze, 22 gennaio 2020 - Ha ammesso di aver bevuto un litro e mezzo di vino e che per questo si era addormentato. Ma quando gli agenti lo hanno visto sonnecchiare a un distributore e hanno temuto un malore, lui in realtà è ripartito e si è fermato dopo un inseguimento. E' accaduto a Firenze, in viale Guidoni. La pattuglia della Municipale ha visto l'uomo con il capo reclinato sul sedile del posto di guida. Ha bussato al finestrino, poi l'uomo è ripartito e non si è fermato nonostante i ripetuti inviti ad arrestare il veicolo.
Alla fine in via Palach l'uomo si è fermato e gli agenti hanno immediatamente notato che era in evidente stato di ebbrezza. L'automobilista, un fiorentino di 57 anni, non solo non ha negato le contestazioni degli agenti ma ha raccontato loro di aver bevuto poco prima un litro e mezzo di vino in una volta sola e che per questo si era addormentato.
L'uomo è stato sottoposto per due volte all'alcol test da cui sono risultati valori tassi alcolemico altissimi superiori a 3,4 grammo/litro. Per l'uomo è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza grave con il sequestro dell'auto e ritiro immediato della patente. Visti i valori così alti gli agenti hanno contattato gli addetti del 118 e, su loro indicazione, e riaccompagnato l'uomo a casa dalla madre.