![È stato attivato anche l’elisoccorso È stato attivato anche l’elisoccorso](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NTEzMGYxNWYtNjUwOC00/0/ucciso-dal-fuoco-che-aveva-acceso-tragica-morte-di-un-pensionato.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
È stato attivato anche l’elisoccorso
È stato probabilmente un malore a uccidere un uomo di 85 anni di Bagno a Ripoli, vittima di un fuoco che lui stesso aveva acceso. È questa l’ipotesi più plausibile secondo gli inquirenti dell’incidente avvenuto ieri intorno alle 16 in via di Tizzano. Alcuni cittadini della zona hanno chiamato il 112 vedendo una fitta colonna di fumo levarsi da un’area della lunga via che attraversa la collina ripolese. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze: sono partiti dal distaccamento di Pontassieve e nel giro di pochi minuti sono arrivati sul luogo della segnalazione, constatando che il fuoco stava divampando dalla vegetazione. Ma quando hanno cominciato a spegnere le fiamme, si sono accorti della presenza del corpo di persona. Chiamati i soccorsi e attivato l’elicottero Pegaso, i vigili del fuoco sono stati raggiunti dal personale sanitario. Una volta sul posto, il medico non ha potuto che constatare la morte dell’uomo, già avvenuta da diversi minuti.
I carabinieri del comando di Bagno a Ripoli non sembrano avere dubbi sul fatto che si tratti di un incidente. Non c’erano altre persone presenti sul posto, né ci sono segnali che possano far pensare che l’incendio sia stato appiccato da terzi. Il fuoco – secondo le prime ricostruzioni, ancora da verificare – sarebbe stato acceso dallo stesso uomo, forse per eliminare dei resti di potature o rami secchi come chissà quante volte aveva fatto in maniera controllata. Anche se vi sono pochi dubbi sull’incidente, sul caso è stata aperta un’indagine: potrebbero aiutare a capire se la vittima è stata colpita da un malore mentre stava dando fuoco alla vegetazione oppure se è stato investito dal fuoco che questa volta non è riuscito a gestire.