NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Uffizi, CoopCulture verso la gestione dei servizi

Arriva la decisione attesissima sull’annosa questione dei lavoratori che garantiscono i servizi (accoglienza, biglietteria e bookshop) per Uffizi, Direzione...

Arriva la decisione attesissima sull’annosa questione dei lavoratori che garantiscono i servizi (accoglienza, biglietteria e bookshop) per Uffizi, Direzione regionale musei Toscana e Opificio delle Pietre.

ll Tar per la Toscana rigetta il ricorso presentato dall’Ati Giunti – di cui fa parte Opera Laboratori Fiorentini – contro l’aggiudicazione a CoopCulture dei servizi museali. Il tribunale amministrativo chiude, in primo grado, la querelle in corso in merito alla gara da 121 milioni di euro per cinque anni, aggiudicata il 27 agosto scorso – ma non ancora assegnata – a CoopCulture dopo il ventennale monopolio di Opera Laboratori Fiorentini, che vinse l’appalto per la concessione nel ’98 e, di proroga in proroga è andata avanti fino a oggi. Se Ati Giunti era arrivata terza alla gara del 18 maggio del 2023, seconda era la società spagnola Primo Nomine che ha fatto a sua volta ricorso. CoopCulture ha vinto comunque un primo round in tribunale.

Il 5 febbraio prossimo si chiuderà l’intera partita in quanto il Tar si esprimerà sul ricorso di una Rti capeggiata da Vivaticket, che nei giorni scorsi ha presentato motivi aggiuntivi lamentando irregolarità nell’apertura delle buste.

"Devo ancora vedere le carte. Se così fosse, diciamo, siamo un pezzo avanti", commenta Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture.

Per i musei fiorentini, però, ci sono ancora situazioni annose da risolvere. L’estate scorsa il Mic, Ministero della cultura, ha revocato a Opera Laboratori Fiorentini l’appalto dei servizi in essere all’Accademia e al Bargello. Il Tar, anche in questo caso, ha sospeso la revoca facendo proseguire il servizio "in continuità" ad Opera fino all’udienza pubblica del 5 marzo prossimo "per la trattazione della causa nel merito". La direzione generale Musei però è intenzionata a internalizzare i servizi tramite la società in house del ministero, Ales spa.

Barbara Berti