REDAZIONE FIRENZE

Uffizi Diffusi C’è l’influencer

Il Comune ha affidato la promozione del progetto. Se ne occupa Sara Innocenti, “Inflorencer“

Decisione presa nero su bianco dall’amministrazione comunale montespertolese che guarda oltre la pandemia e - essendo ormai sede fissa pur con mostre variabili degli Uffizi Diffusi - vuole fare ampia promozione degli Uffizi Diffusi stessi. Ecco perché l’esecutivo Mugnaini (nella foto il sindaco ed Eike Schmidt all’inaugurazione della mostra al Museo d’Arte Sacra) ha affidato all’influencer Sara Innocenti di Firenze, figura di spicco nel settore, l’incarico di "promuovere sia il Museo d’Arte Sacra di San Piero in Mercato sia la mostra ‘Seguaci di Giotto in Val d’Elsa’ in seno al progetto ‘Terre degli Uffizi’ attualmente in corso".

Nell’accordo si dettagliano anche i servizi che saranno messi a disposizione dell’amministrazione comunale: 2 pacchetti di stories di almeno 45 secondi ciascuno, pubblicati sulle piattaforme Instagram e Facebook di @sarasflorence; un post per la pagina Facebook, e profilo Instagram di @sarasflorence; 1 reel per Instagram, Facebook e TikTok @sarasflorence; due uscite nel mese di dicembre 2021 con i seguenti contenuti: prima uscita venerdì 3 dicembre: contenuto generico sul territorio di Montespertoli come luogo turistico indicando anche le attività del Museo d’Arte Sacra di San Piero in Mercato; secondo uscita giovedì 16 dicembre: contenuto focalizzato sulla mostra ‘Seguaci di Giotto in Val d’Elsa’ dove la parte del leone la fa Lippo di Benivieni, giottesco con ancora influenze bizantine del primo ‘300.

L’influencer scelta del Comune montespertolese conta 19.900 follower su Instagram e quasi 8.000 su Facebook ai quali propone stories, post e reel legati ai capolavori artistici custoditi nei musei fiorentini così come alle opere dei grandi di cui il capoluogo toscano è lo scrigno naturale. Visti i numeri dei suoi follower, il ritorno in termini di propomozione potrebbe essere davvero interessante per gli “Uffizi diffusi “ e “I seguaci di Giotto in Valdelsa“ a Montespertoli. Anche perché l’impegno di spesa per l’amministrazione è stato nell’ordine delle centinaia di euro. Sufficiente vedere, più in generale, la proposta - molto apprezzata già ora - di Sara Innocenti: i tour sulla famiglia Medici, quelli su Dante Alighieri che adesso vanno per la maggiore, quelli sulle grandi donne che hanno fatto la storia di Firenze, quelli sulle storie d’amore celebri all’ombra della Cupola del Brunelleschi, altri tour connessi in qualche maniera all’amore ed alla magia della Venere del Botticelli. Allora ipotizziamo un’altra magia: Montespertoli vuol dire Chianti e da un paio di mesi vuol dire anche Uffizi. Nella cultura inglese ad esempio, già dai tempi del grand tour il binomio Chianti-Uffizi avrebbe fatto impazzire: una buona degustazione in santa pace dopo aver visto opere da Uffizi lì accanto. E’ dove si vuole arrivare, con numeri sostenibili ma importanti. Le registrazioni di Sara Innocenti sono già state avviate...

Andrea Ciappi