Firenze, 1 marzo 2019 - E’ ancora lui, Vaclav Pisvejc, l’artista ceco 52enne, da anni residente a Firenze, l'uomo che stamani è salito sul parapetto degli Uffizi dove ha abbracciato una scultura di Antony Gormley e ha chiesto di parlare con il direttore Eike Schmidt: si tratta della stessa persona che lo scorso 23 settembre aggredì, tirandole una tela in testa, l'artista Marina Abramovic mentre usciva da Palazzo Strozzi dove era in corso una sua mostra.
Secondo quanto si apprende l'uomo avrebbe detto a Schmidt che come artista avrebbe voluto essere più conosciuto e gli avrebbe poi chiesto di recarsi a vedere le sue opere. Il direttore, acconsentendo alla richiesta, gli avrebbe teso la mano ma, appena capito che Schmidt stava cercando di farlo scendere, ha lasciato la presa.
A quel punto il 52enne avrebbe iniziato a chiedere ai presenti, operatori della polizia municipale, della polizia di Stato, dei vigili del fuoco, carabinieri e personale del museo, chi fossero. Infine, avrebbe chiesto a tutti i presenti di firmare un foglio che gli avrebbe garantito, una volta sceso, che non sarebbe stato arrestato. Portato via dagli agenti, il 52enne è stato accompagnato inoltre dal direttore degli Uffizi. Applausi da parte dei turisti e dei presenti nel momento in cui il 52enne è sceso dal parapetto. Al momento al posizione del 52enne è al vaglio dei carabinieri