Fuori da ogni pronostico, il nuovo direttore della Galleria degli Uffizi è Simone Verde, classe 1975, attualmente direttore del Complesso museale della Pilotta di Parma. A giocarsela fino all’ultimo sono stati lui, Edith Gabrielli direttrice del Vittoriano e Palazzo Venezia a Roma e Paola D’Agostino, reduce dagli ottimi risultati ottenuti alla guida del Museo del Bargello e Cappelle Medicee. Non a caso era stata selezionata anche per le Gallerie Estensi di Modena. Ieri sera il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha fatto sapere di avere scelto, dalle terne predisposte dalle commissioni deputate alle selezioni, e di aver ’incoronato’ i direttori per i musei italiani di prima fascia.
Al posto più ambito, alla testa dell’ammiraglia del museo più gettonato d’Italia, arriverà dunque Verde, che prima del suo sbarco alla Pilotta con la riforma Franceschini, è stato responsabile della ricerca scientifica e della produzione editoriale per l’Agence France-MuséumsLouvre Abu Dhabi. Personaggio, insomma, di caratura internazionale, che dopo aver studiato filosofia teoretica tra Roma e Parigi, ha preso un dottorato in antropologia dei beni culturali, diplomandosi in museologia e storia dell’arte all’École du Louvre. Autore di numerose pubblicazioni, ha collaborato con istituzioni museali italiane e con numerose testate, tra cui "France Culture", "Il manifesto", "Il Fatto Quotidiano", "L’Unità".
Parte, invece, per Napoli, come in molti si aspettavano, Eike Schmidt, a cui Sangiuliano ha assegnato il Museo e Real Bosco di Capodimonte. Un posto che fino all’ultimo gli è stato conteso dalla connazionale Cecilie Hollberg, giunta nella terna finale dei candidati insieme a Marco Pieri, senese e direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria.
Su Firenze resta aperta la partita per l’assegnazione della Galleria dell’Accademia, secondo museo d’Italia, che verrà accorpato con il Bargello. Ma per questo ci vorrà ancora un anno di tempo. Così come si dovrà aspettare un nuovo bando ministeriale per l’Archeologico di Firenze, al quale è riconosciuta l’autonomia gestionale e al quale potrebbe concorrere il candidato fino a ieri più accreditato per gli Uffizi, Paolo Giulierini, direttore del Mann di Napoli, toscano di Cortona e archeologo. Non ce l’ha fatta neanche Stefano Casciu, direttore del Polo museale della Toscana, considerato uno dei nomi in pole position per gli Uffizi. Fra i primi a complimentarsi col neo direttore degli Uffizi, Simone Verde, è stato il sindaco di Firenze, Dario Nardella: "Benvenuto a Simone Verde nuovo direttore della Galleria degli Uffizi. Siamo pronti a collaborare per la promozione della cultura a Firenze e nel mondo intero".