Firenze, 13 febbraio 2024 – Nuovo blitz di ‘Ultima Generazione’ agli Uffizi di Firenze. Tre attivisti hanno attaccato delle fotografie riguardanti l’alluvione di Campi Bisenzio al vetro che protegge la Venere di Botticelli. Non si registrano danni all’opera.
Secondo una prima ricostruzione gli attivisti sono rimasti circa un quarto d'ora nella sala del celebre museo fiorentino dove si trova il quadro del Botticelli, poi sono stati bloccati nella loro azione dai carabinieri della stazione degli Uffizi e portati in una caserma dell’Arma. I militari hanno quindi denunciato i tre attivisti per i reati di riunione in luogo pubblico non preavvisata e interruzione di pubblico servizio.
Gli ambientalisti: “Azione contro le catastrofi climatiche”
Il museo, per coprire la protesta, ha spento le luci della sala. Grande stupore tra i turisti che stavano affollando il museo. I giovani ambientalisti hanno letto un comunicato di rivendicazione dell’azione richiamando l’attenzione sui cambiamenti climatici. "Siamo tornati in azione – si legge in una delle stories pubblicata su Instagram dal gruppo degli attivisti – per esigere un fondo ai danni delle catastrofi climatiche. Siamo tornati in azione nonostante le misure cautelari e il rischio di finire in carcere per averle violate. Siamo tornati in azione perché è la cosa giusta da fare”.
Tutti i blitz degli ambientalisti a Firenze
Il blitz è avvenuto proprio nel giorno del passaggio di consegne agli Uffizi tra Eike Schmidt e il neo direttore Simone Verde. Si tratta dell’ennesimo blitz degli ambientalisti di Ultima Generazione a Firenze. Nel luglio scorso alcuni attivisti si cosparsero di salsa di pomodoro di fronte al Battistero in protesta contro l’industria dei combustibili fossili. A marzo Palazzo Vecchio venne imbrattato con vernice arancione. Celebre la corsa del sindaco di Firenze Dario Nardella per bloccare l’attivista.
È la seconda volta che il museo degli Uffizi viene preso di mira dagli ambientalisti di Ultima Generazione. Nel luglio del 2022 tre giovani si incollarono al vetro che protegge La Primavera di Botticelli ed esposero uno striscione con scritto “Ultima Generazione No Gas No Carbone”.