MANUELA PLASTINA
Cronaca

Un albero per ogni nuovo nato. Paese più verde con 135 piante

La vicesindaca Fossati: "Sono stati necessari 87 abbattimenti. Risposto in abbondanza a quanto previsto dalla normativa".

La vicesindaca Fossati: "Sono stati necessari 87 abbattimenti. Risposto in abbondanza a quanto previsto dalla normativa".

La vicesindaca Fossati: "Sono stati necessari 87 abbattimenti. Risposto in abbondanza a quanto previsto dalla normativa".

Il territorio di Figline e Incisa è un po’ più verde grazie ai suoi nuovi piccoli cittadini: per ognuno dei 135 nuovi nati del 2024, il Comune – come da previsione di una legge del 2013 – ha piantato un albero. Centotrentacinque nuove piantumazioni per festeggiare due volte la vita. Insieme alle altre piante messe a dimora sul territorio comunale, lo scorso anno sono entrati nel patrimonio arboreo locale ben 208 alberi.

"Abbiamo risposto in abbondanza a quanto previsto dalla normativa – sottolinea la vicesindaca con delega all’ambiente Silvia Fossati - che prevede per i Comuni come il nostro, con popolazione superiore a 15mila abitanti, l’obbligo entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente e di ciascun minore adottato, di piantare un nuovo albero. Andiamo oltre nei numeri delle nuove piantumazioni, che si affiancano a un’azione costante di monitoraggio, prevenzione e sicurezza del territorio. Oltre agli alberi, abbiamo piantato anche 50 arbusti e 50 fioriture in sostituzione degli 87 abbattimenti resi necessari per alberi e piante pericolanti o malate". Si rivolge a tutti i cittadini per un’attenzione particolare anche alle condizioni e alla manutenzione delle alberature che si trovano in zone private: "Tutti hanno l’obbligo e il dovere di monitorare lo stato di salute delle proprie piante: solo insieme possiamo contribuire davvero alla sicurezza del nostro territorio".

Manuela Plastina