Un curriculum in linea, un’età giovanissima. Peccato però che tutte le aspettative della 28enne Elena Vitali, avvocatessa, si siano infrante di fronte alla mail dell’agenzia di somministrazione presso cui aveva fatto il colloquio. "L’azienda ha deciso di portare allo step successivo candidate senza esperienza forense ma più junior e con un curriculum più impostato su esperienze all’interno della pubblica amministrazione", la risposta da parte dell’agenzia, incaricata di svolgere le selezioni per conto della Metrocittà. "Non capisco come si voglia pretendere da parte di un neolaureato esperienze all’interno della pubblica amministrazione", osserva Elena Vitali.
CronacaUn avvocato per Metrocittà I requisiti richiesti sono un controsenso