
Un’occasione per celebrare un uomo e il suo operato. Ottantanove anni fa, il 17 dicembre del 1933, nasceva Giuseppe Zamberletti, politico italiano, padre fondatore della moderna protezione civile e cittadino onorario di Montelupo Fiorentino. La Protezione Civile dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa ha organizzato un incontro oggi dalle 15 a Villa Salingrosso dedicato proprio a Zamberletti anche per fare il punto della situazione sullo stato di salute delle Protezione Civile e sulle linee di sviluppo. Tra gli interventi, molto atteso quello di Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Protezione Civile. Al tavolo dei relatori siederanno anche il presidente della Regione Eugenio Giani, il prefetto Valerio Valenti, rappresentanti della Protezione Civile Regionale e Provinciale, referenti di Save The Children, Elvezio Galanti, direttore del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e ideatore del "Metodo Augustus" e Lorenzo Alessandrini, collaboratore dell’allora ministro Zamberletti. Nel corso dell’incontro sarà consegnato l’attestato dell’asteroide ‘ProtezioneCivile’, dedicato durante l’emergenza sanitaria da Maura Tombelli e Alex Mazzanti del Gruppo Astrofili di Montelupo Fiorentino. Giovanni Fiaschi e l’associazione Unione delle Fornaci di Terracotta di Samminiatello doneranno al Dipartimento l’opera in terracotta "Nessuno si salva da solo". "Zamberletti è stata una figura immensa che con la sua visione e la sua concretezza ha dato origine a quel sistema di protezione civile di cui facciamo parte – spiega il sindaco Paolo Masetti (nella foto), delegato per l’Unione alla Protezione Civile - Avere organizzato questo incontro significa ringraziarlo per questa lungimiranza alla quale ognuno di noi deve dare seguito".