Un defibrillatore al parco fluviale. Il dono della Misericordia di Lastra

Il nuovo presidio salvavita è installato fuori dalla locanda. L’inaugurazione preceduta da una dimostrazione sull’utilizzo.

Un defibrillatore al parco fluviale. Il dono della Misericordia di Lastra

Un defibrillatore al parco fluviale. Il dono della Misericordia di Lastra

Taglio del nastro al parco fluviale di Lastra a Signa per il nuovo Dae (Defibrillatore semiautomatico esterno) donato alla popolazione dalla Misericordia locale. Il nuovo presidio salvavita è stato installato fuori dalla locanda del parco ed è stato acquistato grazie al ricavato delle iniziative dei genitori della "Giovane Misericordia" e grazie al contributo dei gestori dello stesso locale. L’inaugurazione è stata preceduta da una dimostrazione, a cura dei formatori della Misericordia di Lastra, sulle corrette modalità di utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno.

Fra i presenti la sindaca Angela Bagni, vari componenti della giunta e il provveditore dell’Arciconfraternita della Misericordia di Lastra a Signa, Alberto Tozzi. Da alcuni anni, il Comune lastrigiano ha visto moltiplicarsi il numero di dispositivi salvavita a disposizione in caso di emergenze, anche grazie al progetto "Lastra-da della salute passata dal cuore", e all’organizzazione di corsi formativi aperti a tutti. Vari macchinari sono stati poi installati grazie alle donazioni di singoli cittadini e di aziende della zona. La presenza dei defibrillatori automatici può fare in molti casi la differenza fra la vita e la morte, permettendo un soccorso immediato, ancora prima dell’arrivo dei mezzi dedicati.

Il Dae, una volta applicato, è infatti in grado di rilevare le alterazioni dell’attività elettrica del cuore e di erogare un scarica elettrica quando necessario.

Li.Cia.