LINDA COSCETTI
Cronaca

Un Dna d’artista nel cuore di Gea Dall’Orto

La giovane attrice fiorentina emoziona in tv: "E’ solo un bellissimo punto di partenza. Il mio futuro? A vent’anni sogno in grande"

Un Dna d’artista nel cuore di Gea Dall’Orto

Un Dna d’artista nel cuore di Gea Dall’Orto

di Linda Coscetti

A soli 20 anni Gea Dall’Orto, nata e cresciuta a Firenze, sbarca sul piccolo schermo, con la seconda stagione della fiction ’Luce dei tuoi occhi’, su Canale 5.

A che età hai iniziato?

"Ci sono nata. La mia è una famiglia di artisti. Mio nonno era regista e sceneggiatore, mia nonna costumista, l’altra mia nonna pittrice e mia madre ha una compagnia di teatro dove ha conosciuto anche mio padre. Ho avuto un periodo da bambina in cui volevo fare la gelataia. Ma è stato breve, non sognavo e non sogno altro che questo".

La tua famiglia ti ha sempre sostenuta?

"Io sono fortunata, i miei genitori mi hanno sempre sostenuta, tanto che io e mia mamma condividiamo la stessa passione, quella del teatro, che ci ha unite ancora di più".

Hai mollato tutto sognando Hollywod?

"Ho vent’anni, sogno in grande. Lo faccio da sempre, me lo ha insegnato mia nonna. Ma per questa nuova vita non ho lasciato gli studi. Alla Sapienza studio teatro e cinema".

Un sogno da realizzare?

"Mia nonna faceva la costumista e fin da bambina sono cresciuta in questo mondo. Per questo mi piacerebbe fare un film in costume, forse oltre a mia nonna devo questo sogno all’attenzione che Firenze ha sulla cultura medievale".

Come ti rapporti oggi con il successo? Ti ha cambiata?

"No. Anche perché non penso di essere arrivata da nessuna parte, ma solo a un bellissimo punto di partenza. Vivo tutto con tranquillità. Non sono cambiata io, ma gli altri. Molti miei vecchi compagni di scuola, che ai tempi mi escludevano perchè non capivano i miei impegni, ora vogliono essere miei amici".

Sei fidanzata?

"Si, da due anni e mezzo. Lui è di Scandicci, anche se vive a Milano perché studia fotografia".

E con la distanza come fate?

"E’ difficile, ma ci permette di arrivare a mancarci a quel punto in cui quando ci vediamo siamo ancora più contenti. Lui per me è speciale, anche se può sembrare una frase fatta, mi ha aiutato molto con l’autostima".

Nascere e crescere in una città d’arte come Firenze ti ha aiutato ad avvicinarti a questo mondo?

"Nascere in questa città mi ha donato tutto a livello artistico. Ogni mattina quando andavo a scuola passavo per il centro storico e avevo la fortuna di ammirare le grandi bellezze artistiche di cui noi fiorentini possiamo godere tutti i giorni. Mi piace l’arte a 360 gradi e sicuramente Firenze è stata una grande fortuna".

Dove vivi adesso?

"Per motivi di lavoro vivo a Roma. Ma mi manca Firenze".

Dove ti vedi tra dieci anni?

"Ovunque mi porti il mondo, sono contenta".

Come ti approcci al personaggio di Miranda?

"Quando interpreto un nuovo personaggio scrivo sempre su un quaderno i rapporti tra le persone. Miranda è un personaggio con evidente mancanza per la perdita della madre e questo attaccamento verso il padre è forte".

E in questa nuova stagione?

"Miranda si approccia a un nuovo amore ed essendo cresciuta pensa a fare un viaggio all’estero... Di più non posso dire".